Parole nel vento

Noi due..


Eccoci..sorrido...osservo il suo sguardo mentre scivola sù di me a cercare ogni cambiamento...quanto tempo..quanto spazio è trascorso..una vita?? un istante?? siamo quì...silenziosi a sorriderci ed un pò impacciati..iniziare un nuovo discorso non è facile..è come essere rimasti incastrati in un buco d'anima con qualcosa rimasto in sospeso ma di cui non si riesce a riprendere il filo..titubanti ed imprecisi,emozionati entrambi...due sciocchi mezzi assecolati che si ritrovano a rivivere giochi di ragazzini...mentre mi osservi mi domando se hai idea di ciò che passa nella mia mente...mi hai lasciata acerba per ritrovarmi donna...quanto è cambiato il tuo profilo...ci sono leggere scie di vita che lo solcano...lo rendono più duro..ma i tuoi occhi...quei meravigliosi occhi in cui mi tuffavo nelle sere stellate..sono rimasti intatti..profondi come oceani inesplorati..caldi come carboni roventi che all'epoca avevano già marchiato la mia pelle..."Quanto tempo.."sossurri..."quanto tempo "sussurro...non c'è bisogno di parole tutto è lì...le parole servono a raccontare la vita non le emozioni del momento...sono passati più di 30anni..ma il ragazzo di allora è dentro l'uomo di oggi...come la ragazzina di quel tempo è ancora in me...raccontami di te uomo..raccontami la tua storia...intanto scolpirò nella memoria ciò che sei oggi..sostituendo il ricordo di allora con quello che ho davanti a me... intatto...sei rimasto intatto in tutti questi anni...in tutto questo tempo che ci ha fatto crescere,amare,soffrire, gioire...morire... vorrei allungare la mano e sfiorarti il volto..un contatto breve per sentire che sei lì..che sei reale..che non sei un sogno apparso in un giorno qualunque.. che sei difronte a me..reale..caldo del tuo sangue..vero della tua pelle..ma non lo faccio..invece sorrido e rispondo alle tue domande..sintetizzo al massimo una vita in poche brevi parole...racchiudo un passato in un piccolo sacchetto che ti stò porgendo...e scopro che mi hai cercata..e scopro che tante cose erano rimaste in attesa..e scopro che anche tu come me..hai portato dentro i miei frammenti...nascosti in un angolo di quell'inverno gelido,di quella primavera briosa,di quell'estate torrida e di quel maledetto autunno che ci ha allontanati per perderci...vorrei dirti che ti ho cercato nello sguardo di ogni altro che ha attraversato il mio cammino...che ho avuto nostalgia delle tue labbra...che ho sentito la mancanza delle tue braccia che mi tenevano lontana dal mondo come un nido in cui mi rifugiavo per scapparne poi ribelle in un gioco di ritorni e fughe... e mi sei rimasto dentro...dentro il sangue,sotto pelle ..come tu mi dicesti anni indietro...come io ti sospirai una sera nella camicia..prima di fuggire l'ennesima volta.. non conoscemmo mai il nostro corpo a pieno...maledì di non esser diventata donna tra le tue mani...ora ti guardo e scopro che tutto era rimasto lì..sospeso..in attesa..una storia mai finita..da chiudere con il passato ed andare avanti...ci sei..non ci sei..ci sarai..non lo sò..non voglio saperlo...ma è un debito con la mia vita che devo chiudere e ricominciare..nasce spontaneo il tuo desiderio...sò che un giorno..non oggi..non domani...ma un giorno...un giorno allungherò la mia mano a toccarti il viso...e pagherò il mio debito con me stessa per avermi privato di essere nata donna in quel nido dove mi rifugiavo mentre crescevo per imparare a volare.. sorrido..sorrido ed intanto penso...il destino...o le scelte.. non sei ora nella mia vita..non lo sarai dopo...non lo sarai mai ma ci sarai sempre..in un modo o nell'altro hai segnato la mia strada..mi avrebbe riportato fino a te..per dirti forse quell'addio mai pronunciato...e saremo in quel momento solo un uomo ed una donna...non più un ragazzo ed una bimba che giocavano l'amore...