La vita ha tante velocità, ha spazi diversi, atmosfere personali. Di serenità e di incanto per alcuni, di tristezza e affanno per altri. E possiamo costruirci la nostra verità di benessere e tentare di estenderla anche agli altri, a tutti gli altri. Finché dura, finché è possibile. Poi ad un tratto, per i percorsi impensabili della vita, ti imbatti in uno sguardo arrabbiato, di quelli arrabbiati davvero e con giusta ragione, e non per la mancanza di connessione o per una qualsiasi altra sciocchezza dell'età e allora capisci che il "piccolo mondo antico" costruito fino a lì va in frantumi, sopraffatto dal dolore e da un senso di ingiustizia profondo per quegli occhi pieni di assenze, orfani di possibilità, di "normalità banale". Mentre la voglia di alzarsi e correre a stringere e ad abbracciare quei corpi e quegli occhi si fa forte. Per fermare la sofferenza che vedi e di cui non hai colpa, ma che in colpa ti fa sentire comunque. Niente è più uguale dopo quel giorno. È guardarsi intorno e capire che manca qualcosa. È perdere qualcuno dopo averlo tenuto saldamente per mano. È un doversi allontanare mentre il treno parte e non volerlo fare. Gli amici più cari hanno scritto pensieri bellissimi. Altri neanche lo hanno ricordato. Lo faccio anch'io, scrivo, in queste ore di questo giorno, al riparo da ogni presunzione. Il dolore è mio, è vero, ma non soltanto mio. È nato in me ma non solo per me. Non ho merito. Ho soltanto saputo soffrire. Ho soltanto saputo dire che mi manchi da quel giorno. Tutto qua.Abbraccio con il cuore le prime luci di natale per le strade, l'allestimento, il sorriso di M., la freddezza di alcuni, l'affetto degli amici, lo stupore dei non conosciuti. E poi gli occhi e gli abbracci di P. addosso. Il grazie silenzioso tra noi. Il cercarci di continuo. Il dirci. Non è un giorno qualsiasi oggi. Non celebra solo una morte. Non gioca facile sulla commozione o sulla paura di chi guarda. Celebra il ricordo perchè Tu eri e rimarrai bellezza. Intensità. Alchimia. Capacità. Possibilità. Speranza. Amore. Vita. Messaggio forte. Che si fa strada. Per arrivare. Da Te a Noi. Per sempre.
Solo per te, Zia
La vita ha tante velocità, ha spazi diversi, atmosfere personali. Di serenità e di incanto per alcuni, di tristezza e affanno per altri. E possiamo costruirci la nostra verità di benessere e tentare di estenderla anche agli altri, a tutti gli altri. Finché dura, finché è possibile. Poi ad un tratto, per i percorsi impensabili della vita, ti imbatti in uno sguardo arrabbiato, di quelli arrabbiati davvero e con giusta ragione, e non per la mancanza di connessione o per una qualsiasi altra sciocchezza dell'età e allora capisci che il "piccolo mondo antico" costruito fino a lì va in frantumi, sopraffatto dal dolore e da un senso di ingiustizia profondo per quegli occhi pieni di assenze, orfani di possibilità, di "normalità banale". Mentre la voglia di alzarsi e correre a stringere e ad abbracciare quei corpi e quegli occhi si fa forte. Per fermare la sofferenza che vedi e di cui non hai colpa, ma che in colpa ti fa sentire comunque. Niente è più uguale dopo quel giorno. È guardarsi intorno e capire che manca qualcosa. È perdere qualcuno dopo averlo tenuto saldamente per mano. È un doversi allontanare mentre il treno parte e non volerlo fare. Gli amici più cari hanno scritto pensieri bellissimi. Altri neanche lo hanno ricordato. Lo faccio anch'io, scrivo, in queste ore di questo giorno, al riparo da ogni presunzione. Il dolore è mio, è vero, ma non soltanto mio. È nato in me ma non solo per me. Non ho merito. Ho soltanto saputo soffrire. Ho soltanto saputo dire che mi manchi da quel giorno. Tutto qua.Abbraccio con il cuore le prime luci di natale per le strade, l'allestimento, il sorriso di M., la freddezza di alcuni, l'affetto degli amici, lo stupore dei non conosciuti. E poi gli occhi e gli abbracci di P. addosso. Il grazie silenzioso tra noi. Il cercarci di continuo. Il dirci. Non è un giorno qualsiasi oggi. Non celebra solo una morte. Non gioca facile sulla commozione o sulla paura di chi guarda. Celebra il ricordo perchè Tu eri e rimarrai bellezza. Intensità. Alchimia. Capacità. Possibilità. Speranza. Amore. Vita. Messaggio forte. Che si fa strada. Per arrivare. Da Te a Noi. Per sempre.