Post n°11 pubblicato il 30 Marzo 2008 da med.usa2
Con queste parole si apre un intervista fatta a Luigi Pruneti, Gran Maestro della Gran Loggia d'Italia, una delle principali obbedienze massoniche. A quanto dice questo signore << La massoneria è una via che cerca di far "crescere" l'uomo, un viaggio dentro se stessi per riscoprire aspetti che altrimenti resterebbero nascosti>>. La vera massoneria, in pratica, è uno Stato dentro lo Stato e le principali decisioni politiche del paese vengono prese a livello massonico, con accordi anche tra maggioranza e opposizione, dato che entrami gli schieramenti hanno affiliati. Potrei essere accusato di pregiudizio, ma quando sento parlare di Massoneria, società segrete, ecc. io collego il tutto alla P2, a Gelli, al piano di rinascita democratica. La massoneria è un tema attuale, tanto che è collegato con la stessa crisi di governo. Per i meno inormati sull'argomento, le inchieste di De Magistris, Woodcock e Forleo inconsapevolmente sono andate a toccare i vertici alti del potere. Hanno toccato cioè quel filo sottile che lega politica e criminalità, ove risiede la spiegazione della maggior parte dei disastri che affliggono il nostro paese da decenni. Gli interrogativi suscitati dal fenomeno massonico sono molti e andrebbero approfonditi ben oltre quello che è lo spazio di un blog come questo. Dall’essere iscritti in massoneria derivano spesso le proprie fortune e i propri legami; come si comporta allora un funzionario dello stato quando si troverà a dover scegliere tra far prevalere il giuramento di fedeltà allo stato e quello alla massoneria? Cioè quando si troverà a dover scegliere tra il violare la legge, o perdere d’un colpo la fortuna che gli è arrivata attraverso i canali massonici? In alcune logge coperte, quindi illegali ai fini dell art. 18 della Costituzione, erano iscritti, nella stessa loggia, mafiosi, agenti del sismi, imprenditori di grande calibro, e politici. Penso che ci sia da dubitare sulle affermazione di lealtà allo Stato e ai cittadini. Quindi per anni, sostanzialmente, il capo del Governo era Gelli, che come un burattinaio muoveva le sue marionette mentre lui stava artisticamente nascosto dietro il sipario. In questi argomenti il dubbio è sempre d'obbligo, in quanto è arduo reperire documenti certi. Tuttavia è un fatto che nei principali episodi stragisti dell’Italia di questi ultimi decenni (solo per far qualche esempio: Italicus, Ustica, Moby Prince, Piazza Fontana; Strage di Bologna; strage di Via D’Amelio e strage di Capaci) i servizi segreti deviati erano sempre coinvolti in vario modo. Ciò indica che probabilmente c’è un filo conduttore tra tutte queste stragi. E questo filo conduttore probabilmente lo si troverebbe nello logge massoniche deviate. Tutto questo discorso non ha fonti certe, solo alcune interviste a maestri massonici, inoltre molte informazioni sono "saltate fuori" a seguito di indagini sulle stesse stragi e altri fatti importanti. Tornando al discorso iniziale, è legittimo che un gran maestro faccia del vittimismo? Chiede credibilità per logge che nello stesso tempo coinvolgono servizi segreti, mafia, politica e banche, e altre logge hanno obiettivi golpisti e rivoluzionari. C'è in corso una petizione per chiedere una corretta informazione politica sul tema della massoneria. Per maggiori informazione clicca QUI. Vorrei concludere insolitamente citando la frase di un mafioso, me ne vergogno anche, ma è perfetta in questa occasione: "A pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina" (G. Andreotti). Alberto Gilardi N.B. Ho fatto alcuni collegamenti di approfindimento per le parole chiave. |
Post n°10 pubblicato il 27 Marzo 2008 da med.usa2
Vi propongo un sito carino che confronta i vari programmi elettorali
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Post n°9 pubblicato il 20 Marzo 2008 da med.usa2
Lo scopo di questo post è quello non di spiegare completamente il
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Post n°8 pubblicato il 17 Marzo 2008 da med.usa2
DUBITATE FORTEMENTE DI QUELLO CHE DICE, TRATTATELO COME QUELLO CHE E':
UN CRIMINALE, DEFINITO DAL NEW YORK TIMES COME "LA PERSONA PIU' INADATTA A GOVERNARE L'ITALIA DOPO TOTO' RIINA E PROVENZANO". MONTANELLI LO DEFINI' COME IL PIU' GRANDE PIAZZISTA DI TUTTI I TEMPI, UNA PERSONA CON UNA LINGUA TALE DA ESSERE IN GRADO DI VENDERE GHIACCIO AGLI ESCHIMESI. Se queste parole le avesse dette in questo periodo Montanelli sarebbe etichettato come comunista, rivoluzionario, bolscevico. In questo momento si starà rigirando sapendo che tali aggettivi sono riferiti al Giornalista. Ho deciso di pubblicare la fedina penale del nostro truffolo, sono atti pubblici, non violano alcuna privacy, anzi è un diritto di ogni elettore sapere chi sta votando. Per chi è abituato ad un informazione di parte, sappia che questo articolo è pura cronaca, anzi cronaca giudiziaria. Per gli ignoranti non sto diffondendo un opinione politica ma sto facendo luce sui fatti, parlando di sentenze emesse in nome del popolo italiano. Questo documento è stato preso da Wikipedia, e penso che l'enciclopedia se ne riguardi bene dal mettere notizie false di questo peso, dato che in Italia volano più querele e diffamazione che rondini. Senza ulteriori indugi vi lascio alla portata principale, e mi raccomando mangiate con calma, in modo tale che ogni papilla gustativa possa assaporare tutti i sentori. Bon Appétit... Traffico di droga:Nel 1983 la Guardia di Finanza, nell'ambito di un'inchiesta su un traffico di droga, aveva posto sotto controllo i telefoni di Berlusconi. Nel rapporto si legge: «È stato segnalato che il noto Silvio Berlusconi finanzierebbe un intenso traffico di stupefacenti dalla Sicilia, sia in Francia che in altre regioni italiane.Il predetto sarebbe al centro di grosse speculazioni edilizie e opererebbe sulla Costa Smeralda avvalendosi di società di comodo...». L'indagine non accertò nulla di penalmente rilevante e nel 1991 fu archiviata. tribunale arriva nel 1990: la Corte d'Appello di Venezia lo dichiara colpevole di aver giurato il falso davanti ai giudici, a proposito della sua iscrizione alla lista P2. Nel 1989, però, c'era stata un'amnistia, che estingue il reato. della Guardia di Finanza, per ammorbidire i controlli fiscali su quattro delle sue società (Mondadori, Videotime, Telepiù...). In primo grado è condannato a 2 anni e 9 mesi per tutte e quattro le tangenti contestate, senza attenuanti generiche. In appello, la Corte concede le attenuanti generiche: così scatta la prescrizione per tre tangenti. Per la quarta (Telepiù), l'assoluzione è concessa con *formula dubitativa* (comma 2 art. 530 cpp). passati attraverso la società estera All Iberian, in primo grado è condannato a 2 anni e 4 mesi. In appello, a causa dei tempi lunghi del processo scatta la *prescrizione* del reato. La Cassazione conferma. bilanci Fininvest. Il dibattimento, dopo molte lungaggini e schermaglie procedurali, è in corso presso il Tribunale di Milano. di società estere del gruppo Fininvest (Fininvest Group B), contestando falsi in bilancio e operazioni che hanno generato un migliaio di miliardi di fondi neri. Sta per essere formalizzata la richiesta di rinvio a giudizio. stati assolti al termine del processo All Iberian iniziato nel 1995, in cui erano imputati per falso in bilancio e false attestazioni, perché stando alla nuova normativa sui reati delle società, i fatti non sono più considerati come reati dalla legge. Si noti che tale legge è stata fatta dal governo avente come Primo ministro lo stesso Berlusconi Silvio. Fonte. versamento in nero di 6 miliardi dalle casse del Milan a quelle del Torino calcio, per l'acquisto del calciatore Gianfranco Lentini. Il dibattimento è in corso presso il Tribunale di Milano. operazioni d'acquisto della società Medusa cinematografica, per non aver messo a bilancio 10 miliardi. In primo grado è condannato a 1 anno e 4 mesi per falso in bilancio. In appello, la Corte gli ha riconosciuto le attenuanti generiche: è così scattata la prescrizione del reato. nell'acquisto dei terreni intorno alla sua villa di Macherio. In primo grado è per alcuni reati assolto, per altri scatta la prescrizione. In appello è confermata la sentenza di primo grado. ottenere una decisione a suo favore nel Lodo Mondadori, che doveva decidere la proprietà della casa editrice. Il giudice dell'udienza preliminare ha deciso l'archiviazione del caso, con *formula dubitativa*. La Procura ha fatto ricorso alla Corte d'appello, che ora dovrà decidere se confermare l'archiviazione o disporre il rinvio a giudizio di Berlusconi, Cesare Previti e del giudice Renato Squillante. operazioni per l'acquisto della Sme. Rinviato a giudizio insieme a Cesare Previti e Renato Squillante. Il processo di primo grado è in corso presso il Tribunale di Milano. presidente del Consiglio, a concordare con la Fininvest i tetti pubblicitari, per ammorbidire la concorrenza. La Procura di Roma, non avendo raccolto prove a sufficienza per il reato di concussione, ha chiesto l'archiviazione, accolta dal Giudice dell'udienza preliminare. e funzionari del ministero delle Finanze per ridurre l'Iva dal 19 al 4 per cento sulle pay-tv e per ottenere rimborsi di favore. La Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione, accolta dal Giudice dell'udienza preliminare. molti anni sui «mandanti a volto coperto» delle stragi del 1992 (Falcone e Borsellino) e del 1993 (a Firenze, Roma e Milano). Le indagini preliminari sull'eventuale ruolo che Berlusconi e Dell'Utri possono avere avuto in quelle vicende sono state formalmente chiuse con archiviazioni o richieste di archiviazioni. Continuano però indagini per concorso in strage contro ignoti. responsabili in Spagna dell'emittente Telecinco, sono accusati di frode fiscale per 100 miliardi e violazione della legge antitrust spagnola. Sono ora in attesa di giudizio su richiesta del giudice istruttore anticorruzione di Madrid, Baltasar Garzon Real. corrente della Fininvest a quello del giudice Squillante attraverso un altro di Cesare Previti, sono transitati 500 milioni di lire nel 1991. Il giudice ha emesso la sentenza nel 2004: è stato un atto di corruzione da parte di Berlusconi Silvio verso il giudice Squillante. Per altri fatti la prova è contraddittoria oppure è insufficiente o manca. In un caso l'assoluzione è completa. nel 1997 da Carlo Bernasconi, manager della Fininvest, "non meno di 600 mila dollari" sui conti svizzeri dell'avvocato inglese David Mills "affinché dichiarasse il falso nel processo per le tangenti Fininvest alla Finanza e in quello All Iberian". Le indagini sono in corso. Ogni parola a questo punto è inutile, lascio a voi il giudizio e i pensieri, su questo criminale che per la terza volta andrà a governare la nostra "povera Patria" come suggeriva Battiato. |
Post n°7 pubblicato il 16 Marzo 2008 da med.usa2
Avendo letto l'articolo sulla legge 194/78 di Alberto Gilardi e condividendo con lui il messaggio che vuole trasmettere mi viene spontaneo riflettere su due punti:
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Post n°4 pubblicato il 12 Marzo 2008 da med.usa2
Ho deciso di affrontare un argomento molto caldo in questi
Per maggiori informazione ecco il link della legge 194/78. |
Ispirandomi ad un articolo
Alberto Gilardi |
Inviato da: GMPiccolo
il 07/07/2008 alle 14:32
Inviato da: GMPiccolo
il 07/07/2008 alle 14:30
Inviato da: ele0n0ra1986
il 22/05/2008 alle 10:33
Inviato da: med.usa2
il 18/05/2008 alle 18:45
Inviato da: minieri.francesco
il 18/05/2008 alle 10:46