Oggi giornata a dir poco strana, come il tempo che mi circonda. Mi sono svegliata con la pioggia e l'aria frizzantina fredda e già questo mi ha messa il maluomore, pensando all'estate che mi sta lasciando. Il sole però ad un certo punto ha fatto capolinea nella mia giornata, non mi ha scaldata, ma reso sopportabile quel magone che mi stringe la gola, "la voce"...In questi ultimi 3 giorni sono stata letteralmente rapita dalla lettura del bestseller New Moon, l'ho praticamente divorato, avevo dimenticando quanto è bello immergersi nella lettura, mi manca questa cosa, troppo tempo lontana dai miei libri, mi manca l'ultimo capitolo, voglio leggermelo con calma questa notte e lasciar correre la mia immaginazione pensando a come potrà essere poi il film in prossima uscita. Mi ha colpita la fluidità della storia, l'amore che c'ho respirato e la rabbia dei personaggi nel non poter fuggire agli eventi della vita per poi viversela fino in fondo con "CORAGGIO".In questi giorni stò pensando troppo e non mi fà bene, troppi ricordi stanno accompagnando le mie giornate, ho abbassato la guardia e non và bene se poi ritornano ad affiorare i miei MA ed i miei SE, devo correre ai ripari, resettare ancora una volta essere io quella più forte.Penso spesso a quelle 8 ore passate in treno, associando un volto adesso ad una miriade di parole che si sussegueno, unite da una sottile comunicazione verbale, che mi da attimi di serenità.Penso a quell'incontro alla stazione, alla mezza promessa mantenuta nonostante tutto e alla rabbia che provo se ripenso a delle parole che mi suonano come solo un senso del "dovere" (anche se non credo sia il termine giusto) di cosa poi, non riesco a spiegarmelo se poi è ripiombato tutto nel silenzio, avrei continuato a preferire che tutto rimanesse com'era.Ripenso agli ultimi anni della mia vita... che casino e mi manca il fiato se vedo trasformare l'amore in altro, non posso essere ipocrita, non posso far fede ad una promessa fatta, se poi mi tocca soffrire, voglio fortemente che la vita ti sorrida e mi sorrida, ma spero che prima il dolore ti torturi e magari un amore ti consoli, ma poi....molto poi...Mi ritrovo tra le mani, ciò che già conosco, ma non riesco a provare nulla di diverso dalla rabbia, lo riposta nella scatola dei ricordi cosi com'è, magari... appena in un momento avrò bisogno di farmi male, la leggerò...Credo di aver lasciato venir fuori troppi pensieri...troppe parole sprecate e contorte....Fanculo....anche alla "rabbia" che provo, tanto fà male solo a ME!!!!
Pagine di un diario...
Oggi giornata a dir poco strana, come il tempo che mi circonda. Mi sono svegliata con la pioggia e l'aria frizzantina fredda e già questo mi ha messa il maluomore, pensando all'estate che mi sta lasciando. Il sole però ad un certo punto ha fatto capolinea nella mia giornata, non mi ha scaldata, ma reso sopportabile quel magone che mi stringe la gola, "la voce"...In questi ultimi 3 giorni sono stata letteralmente rapita dalla lettura del bestseller New Moon, l'ho praticamente divorato, avevo dimenticando quanto è bello immergersi nella lettura, mi manca questa cosa, troppo tempo lontana dai miei libri, mi manca l'ultimo capitolo, voglio leggermelo con calma questa notte e lasciar correre la mia immaginazione pensando a come potrà essere poi il film in prossima uscita. Mi ha colpita la fluidità della storia, l'amore che c'ho respirato e la rabbia dei personaggi nel non poter fuggire agli eventi della vita per poi viversela fino in fondo con "CORAGGIO".In questi giorni stò pensando troppo e non mi fà bene, troppi ricordi stanno accompagnando le mie giornate, ho abbassato la guardia e non và bene se poi ritornano ad affiorare i miei MA ed i miei SE, devo correre ai ripari, resettare ancora una volta essere io quella più forte.Penso spesso a quelle 8 ore passate in treno, associando un volto adesso ad una miriade di parole che si sussegueno, unite da una sottile comunicazione verbale, che mi da attimi di serenità.Penso a quell'incontro alla stazione, alla mezza promessa mantenuta nonostante tutto e alla rabbia che provo se ripenso a delle parole che mi suonano come solo un senso del "dovere" (anche se non credo sia il termine giusto) di cosa poi, non riesco a spiegarmelo se poi è ripiombato tutto nel silenzio, avrei continuato a preferire che tutto rimanesse com'era.Ripenso agli ultimi anni della mia vita... che casino e mi manca il fiato se vedo trasformare l'amore in altro, non posso essere ipocrita, non posso far fede ad una promessa fatta, se poi mi tocca soffrire, voglio fortemente che la vita ti sorrida e mi sorrida, ma spero che prima il dolore ti torturi e magari un amore ti consoli, ma poi....molto poi...Mi ritrovo tra le mani, ciò che già conosco, ma non riesco a provare nulla di diverso dalla rabbia, lo riposta nella scatola dei ricordi cosi com'è, magari... appena in un momento avrò bisogno di farmi male, la leggerò...Credo di aver lasciato venir fuori troppi pensieri...troppe parole sprecate e contorte....Fanculo....anche alla "rabbia" che provo, tanto fà male solo a ME!!!!