Partenope

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…e così anche questa giornata volge al termine e tra qualche ora vedrà il mio ritorno in terra natia. Mi attende l’evento che ha catalizzato nell'ultimo anno le mie attenzioni, le energie e le passioni. Al rientro sarò sposata e forse riuscirò a realizzare pienamente quanto mi sta per accadere. Prendo commiato da voi lasciandovi la 1° lettura scelta per il lieto giorno.Una voce! Il mio diletto! Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline. Somiglia il mio diletto a un capriolo o ad un cerbiatto. Eccolo, egli sta dietro il nostro muro; guarda dalla finestra, spia attraverso le inferriate. Ora parla il mio diletto e mi dice: «Alzati, amica mia, mia tutta bella, e vieni! O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia, nei nascondigli dei dirupi, mostrami il tuo viso, fammi sentire la tua voce, perché la tua voce è soave, il tuo viso è leggiadro».  Il mio diletto è per me e io per lui. Egli mi dice: "Mettimi come sigillo sul tuo cuore, come sigillo sul tuo braccio; perché forte come la morte è l'amore, tenace come gli inferi è la gelosia: le sue vampe son vampe di fuoco, una fiamma del Signore!Le grandi acque non possono spegnere l'amore nè i fiumi travolgerlo.