Partenope

E cerca 'e me capì


Nella mia vita ho sempre cercato di avere il controllo della situazione, razionale e analitica fino all’ esaurimento (degli altri s’intende), ho provato sempre a dare una spiegazione ad ogni evento e ad ogni persona che incontravo lungo il cammino. Tempo fa conversando amabilmente con un confidente di vecchia data questi mi faceva notare con un sorriso tra il serio e il divertito che non era facile essermi amico.Esigente con me stessa e di conseguenza con gli altri non risparmiandomi in termine di disponibilità e sacrificio ho sempre cercato di separare i rapporti concreti da quelli apparenti. Con una memoria da fare invidia a tutte le invenzioni di Bill Gates accompagnata da una scarsa propensione all’indulgenza ho sempre preteso lealtà dalle persone che ho conosciuto e con il tempo, seppur con sofferenza perché oramai “abituata”alla loro presenza ho potato tanti rami morti che impedivano la mia crescita.Ho anche io avuto segni di cedimento nel corso degli anni, ci mancherebbe, ma ho sempre avuto un profondo rispetto per me stessa ed ho sempre sostenuto di dovermi prendere cura del corpo e dell’anima che mi era stata affidata e quando il piede posava su equilibri precari con determinazione ed energia l’ho riportato su basi solide ed armoniche.