A mali etremi...

C’è una parola che detesto, soltanto pensarla mi fa rabbrividire forse perché sono nato dopo il regime fascista e sono vissuto sempre in uno democratico.Solo da bambino sono stato sfiorato dai fantasmi della dittatura.Adesso chiudo gli occhi e provo a scrivere questa parola da me tanto odiata: CENSURA.Perché questa brutta parola odiata da me e da milioni d’Italiani dovrebbe essere ripristinata e rimessa in funzione? Per i motivi che seguono.Ogni anno puntualmente quando arrivano i mesi di Giugno e di Luglio, su tutti i telegiornali e su tutti i giornali non si parla d’altro che:I mari italiani sono inquinati, in alcuni casi è stata vietata la balneazione.I delinquenti comuni e quelli di minore età hanno raggiunto livelli allarmanti.Spiagge piene di spazzatura, depuratori che non funzionano, tutto il mare mediterraneo è infestato di meduse e d’altri pesci che pungono i piedi dei bagnanti anche nel mare poco profondo provocando nella migliore dell’ipotesi dolori lancinanti.Il prezzo degli ombrelloni e l’accesso alle spiagge private sono a livelli da record, piene le spiagge da venditori abusivi, per raggiungere i luoghi di villeggiatura bisogna fare code chilometriche.Mala sanità stupri e omicidi sono all’ordine del giorno.Potrei continuare a scrivere centinaia di righe ma mi fermo qui.I turisti in primo luogo quelli stranieri sono avvisati, evitate dall’Italia.I giornalisti non sanno frenare il loro chiacchierio da vecchie comari quando si trovano davanti alla luce rossa della telecamera, non riescono a darsi una regolata e tanto meno rispettare il codice odontologico che loro stessi si sono imposti.A questo punto se vogliamo salvare l’Italia nel momdo. CENSURIAMOLI