Partyboy

"TRANQUILLA, MI ALLENO DA DIECI ANNI..."


Due squadre di calcetto giocano per dieci anni una contro l'altra.Dopo le prime partite di studio (combattutissime), le squadre iniziano a conoscersi bene, finquando si conoscono a memoria. Così ad un certo punto una squadra non ha piu segreti per l'altra: si sà quando il terzino avversario farà una cavalcata sulla fascia, si sà quando il centravanti proverà una sforbiciata, si sà il minuto in cui la concentrazione del portiere calerà.Le squadre così si equilibrano, e le partite iniziano a terminare inevitabilmente in parità. Le emozioni in campo scemano.I portieri ad esempio non guardano neanche più la palla: sanno che a tot minuto dovranno buttarsi da quel lato della porta per parare il tiro del centrocampista che puntualissimo, da dieci anni a questa parte, scaglia con immutata potenza ed effetto.Le prime partite duravano un ora abbondante, e tutti avevano voglia di continuare per prevalere sull'avversario.Dopo dieci anni invece, visto l'esito scontato di ogni partita, ci si mette d'accordo per farle durare non più di 5 minuti.Palla al centro, due passaggi, due galoppate, un gol per parte e fischio dell'arbitro. Tutti sotto la doccia, tutti soddisfatti.In un rapporto di coppia, l'abitudine è ciò che solidifica l'unione. Ma l'abitudine può anche riservare spiacevoli sorprese. Dopo dieci anni di solido rapporto, può capitare, ad esempio, di incontrare una ragazza sconosciuta e di farci sesso per una notte. QUELLA partita di calcetto così non è più la stessa: i fattori in campo sono cambiati, e tu non sei preparato.Succede così di essere colti in contropiede da un improvvisa accellerazione della nuova giocatrice. Gol. L'arbitro fischia la fine della partita per manifesta inferiorità.Al secondo minuto di gioco. Anzi dopo un minuto e 48 secondi.Dio, che figura di merda.