ASensoUnico

14.03.2009


 IO UCCIDO.....(Questo libro mi ha rapito, coinvolto, stregato. Ho vissuto la storia narrata riuscendo ad udire le voci, percepire le emozioni, sentire gli odori  e vedere i paesaggi. La storia mi ha coinvolto al punto che ci pensavo anche quando non leggevo, al punto che pensavo ai personaggi quasi come se li conoscessi, come se avessi visto un film. La trama mi ha rapito al punto che ho trascorso un giorno intero a leggerlo col solo intento di finirlo, totalmente estraniata dal mondo.E non è solo una storia. E' vita, realtà. Sono emozioni che si intrecciano, sono vite che s'incontrano. E soprattutto sono dolori atroci che si manifestano ognuno con modalità diverse, più o meno sane, sensate o folli. Ma è una storia di dolori. E di modi per mettervi fine.
".....Tutti siamo chiusi in una prigione. La mia me la sono costruita da solo, ma non per questo è più facile uscirne.....L'unica cosa che ci fa differenti è che tu, quando hai finito di parlare con loro, hai la possibilità di sentirti stanco. Puoi andare a casa e spegnere la tua mente e ogni sua malattia. Io no. Io di notte non posso dormire, perchè il mio male non riposa mai. E allora tu che cosa fai di notte per curare il tuo male? Io uccido...   (Giorgio Faletti, "Io uccido")