ASTRATTA

Sarebbe un sollievo.


                          Ma erano occhi liberi e indipendenti,felici e interi in ogni battito di ciglia,in ogni sospiro.Era un uccello che volava sottilee con le braccia aperte al destino,sospinta dal vento della beatitudine,sostenuta da qualcosa che non sarebbemai stata scossa da nessuno.Nel mezzo del suo volo senza pretese,rifletteva i suoi occhi a mandorla in un mondoprivo di affetto, non chiaro su ciò che chiedeva,ma certo di essere completo.Se per caso altri occhi si immergesseronei suoi, traboccanti d'amore,sarebbe molto gradito.Sarebbe più che bello.Sarebbe un sollievo.