ASTRATTA

Terreno solido.


              Voltiamo i nostri volti e non possiamomisurare l'acutezza di un mondo malato;indaghiamo volti diffusi e paesaggi astratti,elementi privi di assimilazione.Le situazioni cadono nel giro, dimostrandoche ci sono ancora fascino,tuttavia, a causa di pochi detriti apparenti.Ci sono rari momenti in cui non ci sentiamo distanti,disconnessi da questo percorso in cui la vitaci colloca calorosamente.I passi bramano terreno solido,chiarezza nelle emozioni; l'anima mira a una misura,abbracci indulgenti e appelli franchi.