Apro la porta perché tu mi possa salutarecon il sorriso di una persona ingenua,che porta con sé la colpadi qualsiasi bigamo.Ti ho lasciato pensare che il tuo sorriso mi ha ingannatoancora una volta e mentreil tuo bacio accarezza il mio corpoin segno di piacere e affetto,il mio cuore sanguina per lo spaccato che ci hai fatto.Quando mi addormento, vedo il tuo viso,lo stesso viso che un tempo mi incantava e mi faceva ridere con tanta gioia,oggi mi fa piangere per l'atteggiamento assunto da un semplice impulso del tuo corpo.Mi alzo dal nostro tempio, in questo stesso momento decido che la presunta religioneche abbiamo seguito insieme, l'amore, non è mai stata presente nei nostri corpicontemporaneamente. Varco la porta da cui è passato il tuo sorriso ingenuo e mi rendoconto che non sono mai appartenuta a te, così come tu non sei mai appartenuto a coleiper cui mi hai lasciato...