ASTRATTA

Gocce...©


[]                             Era una di quelle serate d'estate in cui il cielo si tingeva di rosa e l'aria profumava di fiori. Marco e Elena passeggiavano lungo il lungomare, le mani intrecciate. Le onde si infrangevano dolcemente sulla spiaggia, come un coro segreto.Poi, all'improvviso, il cielo si fece scuro. Le prime gocce di pioggia caddero,leggere come baci.Marco e Elena si rifugiarono sotto un vecchio ombrellone di paglia.Le risate risuonarono tra i lampi e i tuoni.Elena aveva gli occhi brillanti, le guance bagnate.Marco la guardò, e in quel momento, tutto sembrò rallentare.Si avvicinò a lei, e senza dire una parola, la baciò.La pioggia scendeva intorno a loro, come una benedizione.Fu un bacio dolce e appassionato, come se il tempo si fosse fermato.Marco sentì il cuore battere all'unisono con il suo,e Elena si abbandonò completamente.La pioggia lavò via ogni dubbio e paura.Quando si separarono, Marco sorrise."Questo è il nostro momento speciale," disse. Elena annuì,e i loro sorrisi si unirono come arcobaleni dopo la tempesta.Da allora, ogni volta che pioveva,Marco e Elena tornavano sotto quell'ombrellone di paglia.Si baciavano, ridendo e ballando tra le gocce.La pioggia diventò il loro complice, custode dei loro segreti.E così, quel bacio sotto la pioggia rimase impresso nei loro cuori,come un ricordo prezioso. Perché i momenti speciali sono come perle rare:li custodiamo, li proteggiamo e li portiamo con noi, anche quando il sole splende.©  © Tutti i diritti d'autore di questa poesiaappartengono al poeta stesso e/o ai suoi rappresentanti.Copiare e utilizzare poesie senza autorizzazioneè un reato ai sensi della legge n. 5846 sulle opere intellettuali e artistiche.