Claudio Baglioni

Dal Balcone di "Sora Teresa" per non dimenticare


Baglioni: «Da allora ogni volta che salgo su un palco, stadio, palasport o teatro che sia, penso al ragazzo che ero, a quanto di lui abita ancora dentro di me, al balcone di via dei Noci, chiudo gli occhi, spalanco le braccia e mi lancio, senza rete, nel cuore della musica».
Una esibizione dal balcone di quella che era stata la sua casa a Centocelle che aveva ospitato, nel 1966, la sua prima, altrettanto inaspettata e insolita, esibizione live.
«Le mani sudavano -ha ricordato Baglioni- il cuore era sul punto di esplodere, mentre la voce sembrava non volerne sapere di uscire. Ricordo che tenevo le dita inchiodate sul primo accordo, perchè temevo che, se avessi mollato la presa, non sarei più stato in grado di cominciare a suonare. Ma poi, con le prime note, ho sentito che il sangue ritornava a circolare e la musica cominciava a riempire strade e pensieri».
Un caldo estivo e migliaia di persone a condividere l'emozione di «quella prima volta».
Solo chi era presente può comprendere l'emozione di quel momento unico...e che dire...eravamo davvero in tanti...