Il blog di Patriciapoesie e racconti |
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(S)COLORI
sussurra nell'azzurro
il naufragare blu
SOMMESSI SOGNI
Sono labili segni
-leggili sulle labbra-
sottili lamerughe
di silenzio sfogliato
riverberi sfrontati
di un antico sorriso
INCOMMENSURABILI
Fatico inutilmente ad esser luce
per riposarti in raggio alla pupilla
- sorte ha voluto che io fossi stella -
quello che amo adesso quando arrivo
sarà milioni di anni luce morto
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Uno-due-tre
Uno-due-tre: parole
sparate a raffica fra i denti
e masticate
al silenziatore
e no non sono io
il poeta
io non so
farlo
di sillabare il nulla
così forte
riempiendomi le dita
di vocali sole
*
Ed ora sbatti la tua ombra a terra
e gonfiala di luce del passato
e di futuri tronchi a fine in ò
[ti mancherà sempre una sillaba
per arrivare a me]
e getta bombe a consonanza incerta
perché la rima sta troppo baciata
e insieme non si lega ai tuoi sarò
[ti mancherà sempre una mano
per arrivare a me]
*
e no non sono io
il poeta
INFO
TAG
SENZA PENA
E si riscuote al termine
il senso che si è dato:
due versi storti e sghembi,
un distico mal nato.
E senza pena spazzi
i cocci che hai comprato.