Probabilmente inventato da Bruce Mapes negli anni venti, per un certo periodo ha portato il suo nome (in molti paesi è invece chiamato “Salchow puntato”). L’approccio tipico è con un tre, eseguito non tanto su una curva quanto in linea retta; il pattinatore scivola all’indietro sul filo interno del piede sinistro, e punta con il destro. E’ assimilabile al toeloop come salto, la differenza principale è che nel flip l’atleta punta con lo stesso piede con cui atterra, nel toeloop punta e atterra su piedi diversi.Nella foto la bellissima atleta Emily Hughes
Salti puntati: Flip
Probabilmente inventato da Bruce Mapes negli anni venti, per un certo periodo ha portato il suo nome (in molti paesi è invece chiamato “Salchow puntato”). L’approccio tipico è con un tre, eseguito non tanto su una curva quanto in linea retta; il pattinatore scivola all’indietro sul filo interno del piede sinistro, e punta con il destro. E’ assimilabile al toeloop come salto, la differenza principale è che nel flip l’atleta punta con lo stesso piede con cui atterra, nel toeloop punta e atterra su piedi diversi.Nella foto la bellissima atleta Emily Hughes