Pattinando...

Tre lariane in Nazionale


Un articolo di: CORRIERE DI COMO on lineAutore: Massimo MoscardiTre lariane nella Nazionale di pattinaggio artistico, la stessa disciplina in cui gareggia Carolina Kostener, portabandiera dell'Italia alle Olimpiadi di Torino. La soddisfazione è toccata a Valeria Leoni, Francesca Rio (nella foto) e Carlotta Ortenzi. Per dimostrare di meritare la chiamata con la Nazionale, come da regolamento le lariane sono state convocate per un test a Baselga di Pinè, in Trentino, dove sono state giudicate dai tecnici della Federazione.Un test severo in cui le ragazze dovevano dimostrare di saper eseguire diverse sequenze, salti e piroette.E le tre comasche hanno dimostrato di essere pronte per una chiamata con la formazione tricolore. Valeria Leoni, 18 anni cresciuta agonisticamente nel Gruppo Giovanile Ritmico, era già nel giro azzurro e parteciperà a manifestazioni con la Nazionale A. Squadra B, invece, per la 15enne Francesca Rio, anche lei lanciata dal Ggr (oggi portacolori dell'Ice Academy Milano) e per Carlotta Ortenzi (classe 1993), esponente dell'Asga.In generale il riscontro più importante è che tre giovani si stanno imponendo ad alti livelli in una specialità che, proprio per le imprese di Carolina Kostner, ha sempre maggiore visibilità e che appassiona sempre di più il pubblico, non soltanto gli addetti ai lavori.«A Baselga di Pinè dovevo dimostrare di saper eseguire diverse sequenze - spiega Francesca Rio, una delle tre lariane che hanno superato il test della Federazione - I salti determinanti sono stati il 'doppio Axel' e il 'triplo Loop' in sequenza con 'doppio Toeloop'. In seguito ho presentato il mio programma di gara che comprendeva tutti i salti previsti, sempre davanti alla commissione tecnica che ha poi deciso il mio ingresso in Nazionale».«Ero piuttosto agitata prima del test - prosegue Francesca - e sono molto felice di essere riuscita a contenere la forte emozione dando il massimo. Sono così stata ricompensata dei due mesi estivi passati ad allenarmi a Courchevel, in Francia, proprio per raggiungere questo obiettivo».Gli exploit dei comaschi sul ghiaccio sono sempre più numerosi. Il nome forse più noto è quello di Anna Cappellini, che però è specialista nella danza e non nell'artistico. La Cappellini, con il milanese Luca Lanotte, debutta da questa stagione nella serie maggiore partecipando alle tappe del Grand Prix Senior (specialità danza) di Parigi e Mosca.Un'altra lariana che può togliersi molte soddisfazioni è la 18enne Laura Magitteri, che nell'artistico fa coppia con l'atleta della Repubblica Ceca Ondrej Hotarek. Sui di loro la Federghiaccio ha posato l'attenzione, nella speranza di poter ripresentare ad Europei e Mondiali una coppia in questa specialità, sempre che Hotarek accetti di vestire i colori azzurri.