Pattinando...

Rispolveriamo un po' la storia


L’idea di usufruire di qualcosa per scivolare sul ghiaccio è molto antica, al punto che i primi pattini sono stati “ossa di mammut” utilizzate a questo scopo. Il pattinaggio venne utilizzato per la prima volta a scopo di trasporto in Olanda. Si narra che nel 1572 alcuni olandesi furono bloccati e circondati dagli spagnoli nel porto di Amsterdam, poiché le loro navi erano incastrate dal ghiaccio, ma ad un tratto gli spagnoli videro con grande stupore, che gli olandesi gli si facevano incontro su dei pattini e li colpivano fuggendo via. In seguito i pattinatori olandesi divennero piuttosto famosi anche grazie alle arti figurative; infatti i pittori fiamminghi spesso ritraevano pattinatori sul ghiaccio nelle città olandesi. Il pattinaggio divenne poi un passatempo per molti europei a cominciare dal XVIII secolo; il primo nome nella storia del pattinaggio è quello di Joseph Merlin, un belga che creò i primi pattini in legno, sostituendo le lame da ghiaccio con delle ruote. Per promuovere la sua invenzione a Londra, dove si era diretto per presentarla al Cox Museum, cominciò egli stesso a “viaggiare” sui pattini per le strade della città. Ben presto la borghesia cominciò ad usarli, ma fu soltanto nel 1856, grazie a Samuel Whislow, che i pattini vennero commercializzati nei prototipi che conosciamo oggi.FONTI: Icewire, PattinandoProssimamente mi preoccuperò di pubblicare altri post sulla storia del pattinaggio, datemi solo il tempo di trovare quante più informazioni possibili riguardo all'argomento!