Pattinando...

Carolina, anno maledetto: si è rotta la caviglia


Si è rotta i legamenti della caviglia sinistra ed ora si deve fermare per quattro o sei settimane. Queste le diagnosi e prognosi del brutto infortunio che la nostra Carolina Kostner si è procurata domenica mattina, ad Oberstdorf, durante un allenamento di rifinitura in vista della competizione che si svolgerà nel fine settimana. Un incidente che costringe la campionessa di Ortisei a saltare le prime tre gare, compresa la quarta tappa dell’Isu Gran Prix in programma a Parigi dal 16 al 19 novembre.Il tutto è accaduto sotto gli occhi attenti del suo coach personale Michael Huth che, vista la caviglia della sua allieva, ha subito capito la gravità dell’infortunio. Carolina stava pattinando sul ghiaccio della pista principale dell’Eisportzentrum della cittadina dell’Allgäu quando, dopo aver impostato il flip, ha sporcato l’esecuzione cadendo malamente sul piede sinistro accusando subito un forte dolore. Da accertamenti e dal referto dell’ortopedico del luogo si evince che l’atleta gardenese si è procurata una distorsione pari al IIº - IIIº grado (rottura dei legamenti) della caviglia. L’infortunio fortunatamente non necessita di intervento chirurgico, ma i tempi di recupero dipenderanno da come reagirà l’arto alle terapie già programmate dall’equipe medica. Considerata la gravità, la Federazione Italiana Sport Ghiaccio ha previsto un rientro in Italia di Carolina per affidarla al fisioterapista ed al medico federale.L’infortunio è accaduto a pochi giorni dall’esordio stagione previsto per domani mattina con gli obbligatori della 38ª edizione del “Nebelhorn Trophy”, manifestazione che prende il nome dal massiccio che sovrasta Oberstdorf alla quale l’azzurra ci teneva molto. E’ già certa la rinuncia della Kostner anche al “Karl Schäfer Memorial” di Vienna (11-14 ottobre) e con grande probabilità anche al “Tropheè Eric Bompard”, gara inserita nel circuito del Gran Prix Isu in calendario dal 16 al 19 novembre nella capitale francese. Saltare la prova parigina per la Kostner significa dire addio anche alla possibilità di qualificarsi (prime 6 atlete) per la finale del Gran Prix di San Pietroburgo a metà dicembre.La stagione, quindi, per la portacolori delle Fiamme Azzurre riprenderà, caviglia permettendo, con gli Italiani di Trento ai primi di gennaio a questo punto test decisivo per gli Europei di Varsavia dove Caro è chiamata a difendere il bronzo conquistato lo scorso gennaio in Francia. Saltando la prima parte di stagione è inevitabile che la stella del pattinaggio artistico italiano si concentrerà per i Mondiali di Tokyo (19-25 marzo).Recentemente dalla località bavarese erano trapelate notizie molto convincenti sullo stato di forma e sul progresso tecnico della Kostner. Nel corso dell’estate la pattinatrice di Ortisei aveva svolto ben due importanti stage agli ordini di Alexei Mishin, grande allenatore che portò più di un atleta all’oro olimpico e mondiale. A giugno era volata fino a St.Paul nel Minnesota, ai primi di agosto in Spagna.Proprio qualche settimana fa lo staff di Carolina, del quale fa parte dall’esterno per le coreografie Kurt Browning, aveva ufficializzato le nuove musiche della sua atleta, “Variazione di Canon D” di Parchelbel per il programma corto e la colonna sonora di “Memorie di una geisha” per il libero. Una brutta tegola sul settore del pattinaggio di figura che, con il nuovo corso dopo le elezioni di maggio, si era ripromesso di costruire qualcosa di importante sia per la Kostner che per tutto il movimento.FONTE: L'espresso Local