La magia del pattinaggio, la bellezza dei pattinatori, quei dolci fili sul ghiaccio bianco e quelle musiche da sogno. Il pattinaggio torna ad affascinare il grande pubblico di Italia 1 questa sera alle 23.30, riproponendo il Celebrities on ice seguito al Mazdapalace da più di novemila persone. Il meglio del pattinaggio artistico a livello mondiale concentrato in tre ore: fantastico!A commentare l'evento, Lucia Blini e tra gli atleti Evgeny Plushenko, oro alle ultime olimpiadi, Stephan Lambiel, argento a Torino 2006, Carolina Kostner, anche se non ha potuto esibirsi per un infortunio, Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio, Federica Faiella e Massimo Scali, Silvia Fontana e Karel Zelenka, e poi Irina Slutskaya, Stéphane Lambiel, Elena Grushina & Ruslan Goncharov e molti altri grandi artisti."E' stato uno spettacolo bellissimo - afferma -. Non credevo che i milanesi avrebbero risposto così bene. C'erano più di novemila persone per il tutto esaurito. Consideriamo che il pattinaggio è, per così dire, un po' fuori stagione a ottobre. In genere si associa con il Natale o comunque l'inverno". Sul ghiaccio del palazzetto si sono esibiti i più grandi campioni del palcoscenico internazionale. "Sono stati tutti molto bravi - spiega Blini -. Hanno fatto tutti almeno due uscite". Cadute? "No, non ci sono stati capitomboli questa volta. Il più emozinante è stato il russo Plushenko, considerato lo zar del pattinaggio su ghiaccio. Si è esibito prima sulle note della Tosca e poi su quelle di Caruso cantata da Pavarotti. Da brividi".Non sono mancati anche i grandi interpreti italiani. Dal duo Fusar Poli-Margaglio fino a Silvia Fontana.Per esigenze televisive, lo spettacolo è stato ridotto da 180 a 90 minuti circa. "Ma abbiamo tagliato pochissimo - conferma Blini -. Per me è sempre un piacere commentare il pattinaggio, con il quale mi cimento ormai da quattro-cinque anni. E' molto diverso dal calcio. Il telecronista non deve parlare sopra l'esibizione, ma lasciare spazio agli artisti e alla musica. La loro esibizione parla da sola".
La magia del pattinaggio in seconda serata!
La magia del pattinaggio, la bellezza dei pattinatori, quei dolci fili sul ghiaccio bianco e quelle musiche da sogno. Il pattinaggio torna ad affascinare il grande pubblico di Italia 1 questa sera alle 23.30, riproponendo il Celebrities on ice seguito al Mazdapalace da più di novemila persone. Il meglio del pattinaggio artistico a livello mondiale concentrato in tre ore: fantastico!A commentare l'evento, Lucia Blini e tra gli atleti Evgeny Plushenko, oro alle ultime olimpiadi, Stephan Lambiel, argento a Torino 2006, Carolina Kostner, anche se non ha potuto esibirsi per un infortunio, Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio, Federica Faiella e Massimo Scali, Silvia Fontana e Karel Zelenka, e poi Irina Slutskaya, Stéphane Lambiel, Elena Grushina & Ruslan Goncharov e molti altri grandi artisti."E' stato uno spettacolo bellissimo - afferma -. Non credevo che i milanesi avrebbero risposto così bene. C'erano più di novemila persone per il tutto esaurito. Consideriamo che il pattinaggio è, per così dire, un po' fuori stagione a ottobre. In genere si associa con il Natale o comunque l'inverno". Sul ghiaccio del palazzetto si sono esibiti i più grandi campioni del palcoscenico internazionale. "Sono stati tutti molto bravi - spiega Blini -. Hanno fatto tutti almeno due uscite". Cadute? "No, non ci sono stati capitomboli questa volta. Il più emozinante è stato il russo Plushenko, considerato lo zar del pattinaggio su ghiaccio. Si è esibito prima sulle note della Tosca e poi su quelle di Caruso cantata da Pavarotti. Da brividi".Non sono mancati anche i grandi interpreti italiani. Dal duo Fusar Poli-Margaglio fino a Silvia Fontana.Per esigenze televisive, lo spettacolo è stato ridotto da 180 a 90 minuti circa. "Ma abbiamo tagliato pochissimo - conferma Blini -. Per me è sempre un piacere commentare il pattinaggio, con il quale mi cimento ormai da quattro-cinque anni. E' molto diverso dal calcio. Il telecronista non deve parlare sopra l'esibizione, ma lasciare spazio agli artisti e alla musica. La loro esibizione parla da sola".