Pattinando...

Le promesse del pattinaggio al Trofeo delle Regioni


La città di Forlì è da sempre molto legata al pattinaggio su rotelle, tradizione che nel capolugo romagnolo risale al 1902 e che si è poi sviluppata grazie alla passione e all'abilità sportiva di Federico Guardigli, sette volte campione del mondo nel settore corsa negli anni '50.Segno inequivoicabile dell'interesse e dell'impegno della città verso le "ruote" è anche il Pattinodromo Comunale coperto inaugurato il 17 aprile del 2004, nel parco "Incontro" di via Ribolle che, assieme a quello scoperto, costruito molti anni fa rappresenta un'ottima e versatile struttura per tutta la comunità. Proprio lì si terranno tre eventi sportivi di grande importanza per tutta la città, naturalemnte legati al pattinaggio, che grazie agli sforzi compiuti dal Comune e dall'Associazione sportiva Forlì Roller è sempre più amato e diffuso nel nostro territorio. Il 27, 28 e 29 ottobre avrà luogo il Trofeo delle Regioni dove si sfideranno giovani promesse del patinaggio artistico di età compresa fra i 7 e i 10 anni. In tutto 300 atleti di 15 regioni diverse, che oltre a dar vita ad un'interessante sfida sportiva rappresentano un grande evento turistico-economico per la città, che sta registrando il tutto esaurito negli Hotel. Il 4 e il 5 novembre, dalle 9 alle 19, scendereanno in pista, invece, gli atleti in gara per l'11° Campionato Italiano U.I.S.P. Pattinaggio Artistico per "livelli" dove si sfideranno 150 atleti fra i quali 4 forlivesi. Il 26 novembre si chiuderà, poi, questa 'maratona' a rotelle con il Campionato Nazionale U.I.S.P. su pista-indoor, che premierà gli atleti più veloci sui pattini in linea. Le gare avranno inizio alle 9 del mattino con i "Piccoli azzurri" e nel pomeriggio riprenderanno alle 14.30 con la categoria Allievi. Come ha dichiarato l'Assessore allo sport Giovanni Bucci "Gli avvenimenti sportivi rappresentano una crescita, non solo culturale ma anche economica per la città di Forlì, senza dimenticare che ne migliorano l'immagine su tutto il territorio nazionale, promuovendo anche l'educazione sportiva delle giovani leve".FONTE: romagnaoggi.itAUTORE: Jenny Laghi