Pattinando...

Alla “Befana sui Pattini” si esibiscono le stelle


La “Signora del pattinaggio” e “Cavallo Pazzo”. Antonio Merlo, commissario tecnico della nazionale italiana di Pattinaggio artistico a rotelle, li ha soprannominati così. E loro, come se si trattasse di un film a carattere sportivo o d’avventura, da bravi attori protagonisti, autentiche star, sono pronti a interpretare al meglio la prima uscita del 2007.Tanja Romano e Luca D’Alisera hanno vinto tutto. Ieri come oggi, in attesa di trionfare anche nei prossimi appuntamenti con la maglia azzurra. Così, la kermesse di domani pomeriggio (si parte alle 15.30, ingresso gratuito e calza omaggio per bambini e ragazzi) al PalaEvangelisti di Perugia costituirà il proscenio ideale per tributare ai due neo-campioni del mondo l’ennesimo scroscio di applausi. Sono loro, direttamente dal parquet di Murcia (Spagna), dove hanno vinto tutto il possibile ai recenti Mondiali, le stelle più lucenti della diciannovesima edizione della “Befana sui Pattini”, organizzata come sempre dallo “Skating Club” di Ponte San Giovanni, che sembra non conoscere limiti nel superarsi a presentare al pubblico perugino il massimo possibile.E quando Marco Liorni, il volto più noto del Grande Fratello, da esperto conduttore li chiamerà con tutti gli onori sulla pista di Pian di Massiano, c’è da giurare che la risposta sarà da standing ovation. “Sua Maestà” Tanja Romano, 23enne triestina, si è confermata campionessa mondiale per la quarta volta consecutiva: una regina di eleganza, di classe, di precisione, oltre che una bellissima ragazza, un talento eccezionale, capace di trionfare tanto nel libero quanto nella combinata.Per lei si tratta della seconda partecipazione consecutiva alla kermesse perugina “e questo – commenta soddisfatto il presidente dello “Skating Club”, Bruno Barberini – vuol dire che ha apprezzato la nostra iniziativa. Luca D’Alisera, invece, ha strappato il titolo a un altro azzurro, Roberto Riva, campione europeo a Monza la scorsa estate e iridato nel 2005 a Roma.“Io chiamo D’Alisera "Cavallo Pazzo" - ha fatto sapere il c.t. Merlo - perché in allenamento è molto incostanti, a volte fa miracoli, altre disastri. Ma ha un grande talento”.A Murcia ha messo in pista tutta la sua abilità, conquistando l’oro nel libero e l’argento nella combinata e, molti lo ricorderanno, è l’atleta che per primo al mondo ha eseguito alla perfezione il “triplo axel” , tanto da essere stato conteso da numerose società sportive di pattinaggio. La conferma della sua partecipazione alla “Befana sui Pattini 2007” ha strappato una punta di soddisfazione agli organizzatori di Ponte San Giovanni.Ma non saranno solo i due campioni iridati a catalizzare l’attenzione.L’organizzazione, infatti, ha proprio in queste ore completato il “parterre de roi” dell’evento: gli appassionati umbri potranno spellarsi le mani, oltre che per i 430 atleti delle varie società della regione, anche ammirando la coppia artistico riminese vicecampione del mondo 2006, Laura Mazzocchini-Enrico Fabbri e la dodicenne (da La Spezia) Silvia Lambruschi campionessa italiana 2006 in tutte le specialità: obbligatori, libero e combinata.Tanti campioni tutti insieme così Perugia non li aveva mai visti. Ma del resto il pattinaggio artistico a rotelle non sembra più incontrare ostacoli nella sua ascesa. Basti pensare che in tutto il territorio nazionale i tesserati della federazione, per il settore artistico, sono 45.849 per un totale di 893 società. Nel 2004 erano poco più di 40.000. Circa 23.000 dei tesserati sono agonisti, oltre 12.000 amatori: cifre importanti, destinate a salire ancora. Un discorso, questo, che rispecchia la situazione dell’Umbria: “Manifestazioni come la nostra, appunto la Befana sui Pattini – chiosa Barberini - hanno lo scopo di coinvolgere con l’intrattenimento e la nostra passione fasce di pubblico ampie ed eterogenee e in effetti ogni anno crescono le iscrizioni nei nostri club. Per noi è un vanto poter ospitare così tanti campioni”.Non resta che andarli ad applaudire!FONTE: www.initaliaonline.it