Pattinando...

Anna Cappellini e Luca Lanotte puntano al podio


Quasi un anno dopo l'Olimpiade invernale di Torino riapre le porte il Palavela, imponente impianto che nel febbraio 2006 fu teatro delle imprese (purtroppo, per gli appassionati italiani, non completamente fortunate) di Carolina Kostner nell'artistico e di Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio nella danza.L'occasione è costituita dall'edizione numero 23 dell'Universiade invernale: un bouquet di undici discipline sportive, fra cui il pattinaggio di figura su ghiaccio, i cui eventi impegneranno gran parte dei siti olimpici per 10 giorni a partire da oggi, 17 gennaio, quando andrà in scena la cerimonia di inaugurazione, in programma al palasport olimpico.Fra i rappresentanti italiani in gara alla manifestazione piemontese ci sarà pure la comasca Anna Cappellini, matricola universitaria, che in coppia con Luca Lanotte sarà in lizza nella gara di danza. Il suo calendario di competizione prevede per oggi la prova della danza obbligatoria, cui seguirà, domani, quella del programma originale. La sua partecipazione si chiuderà venerdì sera con la prova della danza libera.Le prospettive di podio per Anna Cappellini (che studia lingue e letteratura straniera alla Statale di Milano) e Luca Lanotte (iscritto alla facoltà di linguaggio dei media alla Cattolica) sono tutto sommato buone anche se la lariana, un po' per scaramanzia e un po' per rispetto degli avversari, preferisce non sbilanciarsi. «Dove possiamo arrivare' In questo momento non lo posso dire - afferma la Cappellini - Il fatto di essere entrambi universitari ci ha favorito, visto che altre coppie forti non si sono iscritte a questa gara perché uno o entrambi i componenti non erano studenti».«Ritengo che una posizione buona di classifica possa essere alla nostra portata - sostiene ancora la Cappellini - ma non voglio sbilanciarmi in un pronostico, perché un errore può sempre arrivare a rovinare tutto. Noi abbiamo preparato al meglio questa gara e, soprattutto, gli Europei di Varsavia che arriveranno subito dopo. Ora tocca a noi».Le Universiadi di Torino, infatti, segnano per Anna e Luca un momento importante per valutare la loro condizione in vista della gara di Varsavia. La prova torinese precede appena di una settimana l'appuntamento con i campionati europei in Polonia: questa rassegna continentale costituirà un esame ben più severo rispetto a quello torinese che nella strategia della coppia di danza rappresenta una messa a punto definitiva dei programmi.«Ci siamo allenati bene - conclude la giovane - e speriamo di raccogliere i frutti del lavoro in questa competizione e in quella continentale».Agli Europei parteciperà peraltro un'altra comasca, Laura Magitteri, specialista dell'artistico, che sarà al via della gara a fianco di Ondrej Hotarek, atleta della Repubblica Ceca che per regolamento può comunque scendere sul ghiaccio con i colori dell'Italia.AUTORE: Massimo MoscardiFONTE: www.corrieredicomo.it