Pattinando...

Europei: seconda giornata


Ieri lo "short program" maschile che, nonostante alcuni grandi nomi mancassero all'appello e sia saltato all'ultimo momento il confronto Joubert-Lambiel, la gara svoltasi a Varsavia per i Campionati Europei del ghiaccio, è stata una delle più interessanti a cui abbiamo assistito ultimamente, complice la presenza di nuovi atleti e l'innalzamento del livello di altri.Veniamo al vivo della gara, che si potrebbe intitolare: chi troppo vuole... Infatti quelli che hanno tentato il quadruplo (pochi, a dire il vero) non ne hanno tratto vantaggio, anzi!Per l'Italia pattinava Karel Zelenka. L'italiano è stato autore di un'ottima performance, doppio axel, triplo flip+triplo toeloop e triplo lutz i suoi salti eseguiti con scioltezza e facilità, con ottime sequenze di passi valutate di livello 3 e buone trottole di livello 4. Molto migliorato nell'interpretazione, nel movimento del corpo e nell'espressività, ha convinto anche i giudici che l'hanno premiato facendogli ottenere il nuovo Personal Best. Alla fine sarà suo l'ottavo posto, un risultato veramente notevole con cui può affrontare più tranquillamente il libero.L'oro è per Tomas Verner (nella foto)il ceco sceso per ultimo in pista ma per nulla teso e in splendida forma, ha prodotto un bellissimo programma: salti elevati ed eleganti, triplo flip+triplo toe, triplo axel, triplo lutz, trottole lunghe e bei passi ma soprattutto un'ottima interpretazione, notevole per la personalità dimostrata anche se un po' statico nella parte superiore del corpo.Appuntamento a questa sera per l'attesa finale!Per il libero delle coppie artistico nessuna sorpresa. Infatti la classifica è rimasta quasi invariata (almeno nella parte alta), se si esclude il recupero della coppia francese Pla/Bonheur, passata dal dodicesimo all'ottavo posto.Per trovare i nuovi campioni europei abbiamo dovuto attendere fino alla fine, in quanto Aliona Savchenko e Robin Szolkowy sono scesi sul ghiaccio per ultimi, premiando però la lunga attesa. I tedeschi hanno eseguito un programma coinvolgente e perfetto sotto ogni punto di vista, per la prima volta dall’inizio della stagione uno dei migliori in assoluto, è un messaggio importante che arriva oltreoceano, sia a oriente che a occidente, in vista dei campionati del mondo.Last but not least, come direbbero gli inglesi, buon programma per la nostra coppia Magitteri/Hotarek, che presenta ottimi sollevamenti, difficili e spettacolari con diversi giri su una mano sola, due ottimi salti lanciati tra cui un triplo salchow (durante la telecronaca di Rai Sport Franca Bianconi commentava entusiasta: "le viene pochissime volte il triplo salchow lanciato, bene!”), una bella coreografia, buone trottole in parallelo e, non da ultima, l’entrata innovativa nel pivot finale. Unico neo l'axel in singolo di Laura, che ieri si è concluso con una caduta e stasera le è riuscito per ben 2 volte solo singolo. Ma non c'è da lamentarsi, un nono posto all'esordio su cui nessuno forse avrebbe osato scommettere (e addirittura un ottavo parziale nel libero!) è già un ottimo risultato e Laura e Ondrej hanno di che festeggiare, per la gara e per l'imminente compleanno di Ondrej, cui facciamo i nostri migliori auguri oltre che i complimenti di dovere!Fotografia di Chiara ZuanniFonte: ArtOnIce!