Pattinando...

Notti sul ghiaccio non è un reality


Milly Carlucci non ci sta e ribadisce a gran voce che Notti sul ghiaccio, come Ballando con le stelle, non è un reality. La presentatrice di Sulmona lo ha confermato in occasione della presentazione del cast della seconda edizione del programma (al via sabato 17 febbraio, in prima serata su Raiuno). Certo, come ha sottolineato la conduttrice, "i nostri concorrenti non vivono sotto lo stesso tetto e non sono costretti alla coabitazione con il solo scopo di far esplodere i conflitti. Se trascorrono sedici ore al giorno insieme, negli studi della Voxson da dove va in onda il programma, è solo perchè sono sottoposti ad un allenamento molto intenso". Ma è vero anche che, proprio nella stagione in cui il reality ha dato evidenti segni di scricchiolamento, Notti sul ghiaccio (targato Endemol come Grande Fratello, Fattoria e Reality Circus) ha virato il timone proprio verso quel genere televisivo. Un dato evidente un po' dal cast (che mette insieme sportivi veri come Isolde Kostner e Patrizio Oliva, bellone del piccolo schermo come Eleonora Pedron e Federica Ridolfi, e personaggi come Daniel Mc Vicar e Timothy Snell, più noti alle cronache il primo perchè interpreta da anni il Clarke di Beautiful e il secondo perchè fidanzato, vero o presunto, di Michelle Hunziker) e un po' dall'igloo che, quest'anno, è spuntato sulla pista di pattinaggio di Notti sul ghiaccio e che tanto ricorda il confessionale del Grande Fratello.La Carlucci dissente dall'accostamento ("La nostra è solo una gara di pattinaggio") salvo spiegare, subito dopo, che nell'igloo "potrebbero essere chiamati i concorrenti per ricevere sorprese, buone o cattive notizie o anche per riflettere su quello che sta succedendo nel gioco. Se, per esempio, uno di loro è troppo emozionato davanti ad una gara, cercheremo di incoraggiarlo". Per la Carlucci, insomma, l'unico scopo dell'igloo-confessionale è quello di "mostrare a chi vede il programma a casa che i nostri concorrenti non sono supereroi ma che, rispetto a lei, hanno in più solo la voglia di mettersi in gioco". Come dire, insomma, se domani vuoi, puoi provare anche tu.FONTE: http://spettacoli.tiscali.it