Pattinando...

Il pattinaggio cade in basso


Sono 37 i positivi all'antidoping su 1.511 atleti controllati nel 2006, nei controlli della commissione di vigilanza sul doping presso il ministero della Salute, i cui dati sono stati comunicati oggi all'Istituto superiore di sanità nel corso di un convegno su La tutela della salute nelle attività sportive e la lotta contro il doping. La percentuale di positivi, il 2,4 per cento, è di poco aumentata rispetto all'anno precedente: per il 2005 furono il 2,1 per cento, 32 su 1.560 (esclusi i dati del mese di dicembre 2005). E' cambiato poco anche in termini di sostanze: per il 2006 i più gettonati sono stati i cannabinoidi (13, il 32,5% del totale), come nell'anno prima si trattò di 17 positività su 32 per la stessa classe di oppiacei.Tra i vari sport il maggior numero di positivi nel 2006, quattro, si è avuto nel calcio, in 192 controlli su calciatori e 16 su calciatrici: le positività sono stati due per finasteride, un agente mascherante che è contenuto in prodotti per la cura della calvizie, e due per metaboliti di Thc, il tetraidrocannabinolo contenuto nella marijuana. Le quattro positività per cocaina si sono avute nella pallanuoto, nel nuoto, negli sport equestri, nell'hockey e nel pattinaggio a rotelle (non è specificato se velocità o artistico ma a mio parere credo sia il primo, ndr). Per steroidi anabolizzanti tre i positivi, due nel triathlon e una nel nuoto; per hCG, la gonadotropina corionica umana, due nel ciclismo. I controlli del Ministero sono in attuazione della legge 376 del 2000 e sono "paralleli" a quelli del Coni, che sono stati 10.874 nel 2006; per il 2007 ne sono stati annunciati 12.451.FONTE: www.diregiovani.it