Pattinando...

Vino rosso... fa buon sangue?


Ce lo dicevano sempre i nostri nonni: "Vino rosso fa buon sangue". Ma è vero il luogo comune che ricade su quella bevanda consumata già 30mila anni fa? Certo allora era vino di betulla, ma già nel pre-neolitico si cominciò a coltivare uva e da allora il suo successo fu un continuo crescendo.Ma di sicuro il vino ha tanti difetti come la presenza in sè di alcool etilico ed aldeidi varie tossiche per l'organismo quando in maniera eccessiva.Difetti e pregi, però, visto che, se preso in piccola quantità quotidianamente, l'alcool ha la capacità di combattere le infiammazioni che andranno a causare molte malattie a partire dall'infarto ai tumori. Ma se le quantità fossero troppe... bè, l'effetto sarebbe il contrario.Ma perchè proprio il "vino rosso fa buon sangue" e non quello bianco? Una risposta c'è e la si ritrova nella presenza in questo di resveratrolo, un polifenolo che combatte le ossidazioni e le infiammazioni, oltre ad avere un'attività antitumorale.Attenzione però, se piace il vino rosso può essere preso (in quantità moderata) ma se non se ne sente la necessità non ha senso berlo "perchè fa bene", visto che lo stesso resveratrolo lo si trova anche nel thè verde e nel curry.Abbiamo parlato di quantità moderate e parlando in bicchieri, possiamo stimarne 3 al giorno. Chi supera detta soglia andrà incontro a cirrosi epatica, disturbi cardiocircolatori e lesioni varie, cervello compreso.Parlando in Kcal? Bè, il vino rosso ne apporta tantissime, tipo 7 Kcal ogni bicciere, quindi 3 bicchieri sfiorano le 300 calorie!!!Ma veniamo a noi: gli sportivi possono bere vino?Una quantità controllata di vino (1 bicchiere a pasto per gli uomini e tre quarti a pasto per le donne) può essere bevuta abitualmente da chi pratica sport anche a livello agonistico. Quando si sa che si gareggerà è però importante non bere alcolici fin dalla sera precedente alla competizione. Gli alcolici, infatti, rendono meno facile l'equilibrio termico, vale a dire l'eliminazione di calore dal corpo.