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Post N° 2


Anche in tempi pił recenti, verso la metą del XX° secolo, tra il 1941 e il 1943, in Croazia vennero uccisi 750.000 Serbi ortodossi. Il clero cattolice ebbe una grande parte di responsabilitą e il genocidio fu approvato con il silenzio dal Vaticano ... (cfr. Hubertus Mynarek, "La nuova inquisizione"). Quelli riportati sono solo alcuni esempi ...
Vogliamo parlare di torture? Tra le torture praticate dalla Chiesa c'era IL TOPO: tortura applicata a streghe ed eretici. Un topo vivo veniva inserito nella vagina o nell'ano con la testa rivolta verso gli organi interni della vittima e spesso, l'apertura veniva cucita. La bestiola, cercando affannosamente una via d'uscita, graffiava e rodeva le carni e gli organi dei suppliziati. Chissą come i disgraziati riuscissero a sopportare il terrore provocato alla sola vista del topo che da li a poco sarebbe entrato nel proprio corpo. Un'altra tortura era IL TRIANGOLO: altro terribile strumento di tortura analogo alla "pera" e all'"impalamento". L'accusato veniva spogliato e issato su un palo alla cui estremitą era fissato un grosso oggetto piramidale di ferro. La presunta strega veniva fatta sedere in modo che la punta entrasse nel retto o nella vagina. Alla fine alla poveretta venivano fissati dei pesi alle mani e ai piedi. Un'altra ancora era LA RUOTA: In Francia e Germania la ruota era popolare come pena capitale. Era simile alla crocifissione. Alle presunte streghe ed eretici venivano spezzati gli arti e il corpo veniva sistemato tra i raggi della ruota che veniva poi fissata su un palo. L'agonia era lunghissima e poteva anche durare dei giorni. E naturalmente, c'erano diverse altre torture ...