Caffeina
Studentessa caffeina dipendente!Libri, libri e libri... Diciamo che la nausea comincia a farsi sentire già dal primo momento che per sbaglio ti ci cade l'occhio su. Sarà una cosa normale? Capiterà a tutti gli studenti? Da una parte però mi ritengo fortunatissima: con una giornata grigia, piovosa e triste come quella di oggi, non invidio affatto chi è stato costretto ad uscire di casa per andare a lavoro.
Ma è pur vero che nel pomeriggio toccherà anche a me... Pazienza, è la vita!
Ultimamente ho un pensiero martellante per la testa: cosa regalare ai miei per Natale? E soprattutto, dove trovare i soldi per farglielo?
Già per farglielo al mio ragazzo mi sono dissanguata a sufficienza, poi ci si mettono anche i suoi che mi hanno costretta a raschiare il fondo dei miei risparmi...
E come al solito per me si prevedono i soliti regali proforma, come li chiamo io in genere... Ovvero quei regali che hanno l'aspetto di dono, ma in realtà non sono nulla di più e nulla di meno della norma. Ad esempio c'è mia mamma che ha la concenzione dei regali utili... Per me un regalo è davvero un regalo quando risulta essere qualcosa che il ricevente non si sarebbe mai comprato da solo, per un motivo o per un altro... Ma come al solito genitori e figli non si trovano mai in accordo su alcune questioni e io non faccio eccezione.
Con questa piccola digressione auguro a tutti di passare un buon Natale e di cominciare al meglio il nuovo anno... E perchè no, vi auguro anche di trovare sotto l'albero (che mia mamma quest'anno si è rifiutata categoricamente di addobbare) qualcosa di inaspettato e desiderato!
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Ho sempre amato i blog... Li leggevo e avevo la strana sensazione di riuscire ad entrare nella vita di un'altra persona restando in un angolo, quasi invisibile se non fosse per un piccolo elenco spesso anche ignorato.
Ma ho sempre avuto timore di scriverne uno mio, forse per l'insensata paura di subire lo stesso atteggiamento. Non so cosa o chi mi abbia fatto cambiare idea, ma probabilmente sto semplicemente cedendo finalmente ad un impulso che ho sempre avuto dentro di me.
L'unica, enorme paura che mi rimane è quella di non essere in grado di scrivere qualcosa di entusiasmante o intrigante al punto di tenere desta l'attenzione delle persone che mi leggeranno... Forse dovrei imparare a fregarmene no?
Ma effettivamente cos'ha di così entusiasmante la mia vita?
Sono la classica studentessa fuori sede stipata in questa meravigliosa città che è Roma. La mia vita si riassume sostanzialmente in questo... "Studentessa fuori sede"!
Sembrerà nulla, ma sono tre semplici paroline che nascondono mille aspetti di una vita sregolata al limite del possibile, sempre in bilico tra università, lavoro e voglia di godersi questi 22 anni che non torneranno mai più.
Ma avremo tempo per parlare di tutti questi aspetti...
Credo che come primo post me la sia cavata discretamente, ma spero di fare meglio in futuro.
A presto Sally
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