PeRcHe' Lo DiCo Io

Stamattina ero sul pullman che mi porta a lavoro tutte le mattine e ho avuto una conversazione particolarmente piacevole... si è avvicinato un ragazzo dagli occhi verdi, alto e per bene...

Per attaccare il discorso mi ha chiesto : " Mi scusi signorina, lei scrive poesie?"

Io con un sorriso imbarazzato , e un po' stupita, ho subito distolto lo sguardo dal giornale che avevo nelle mani e l'attenzione dal brano che stavo ascoltando col lettore  mp3, e gli ho risposto che purtroppo ancora non lo facevo...

Lui mi ha risposto che avrei dovuto provare, lui lo faceva, scriveva poesie e aveva appena finito di comporre un libro dal titolo lunghissimo.... non so se fosse vero tutto ciò, ma sicuramente era sincero quando mi ha detto  che gli sarebbe piaciuto incontrare persone con cui poter riuscire a condividere questa passione e che avessero come lui la propensione ad esprimere concetti importanti tramite, metafore, similitudini, e musica in parole....

Mi ha detto che era difficile scovare persone cosi, e io gli ho risposto che immaginavo tale difficoltà ma che secondo me qualcuno cosi doveva esser pur rimasto al mondo....

Con estrema gentilezza mi ha porto la mano e mi ha detto il suo nome e il suo cognome, e io a mia volta.

Poi è arrivato il momento di scendere, per lui.

Cosi mi ha salutata, dicendomi "Allora buona giornata Signorina" 

E io gli ho risposto sorridendo : "Salve!"

Era un ragazzo di quelli che quando si avvicinano non sai mai come porti, ti senti in imbarazzo, a volte anche un po scocciata perchè questo sconosciuto ti obbliga, rivolgendoti la parola, a dover affrontare una conversazione alle 8.00 del mattino quando invece vorresti stare in stazionamento cerebrale ancora per un po'....

Era una di quelle persone che non ti parla della situazione metereologica attuale e dell'inverno che quest'anno non è mai arrivato...

Era uno di quelli che non ti chiedono come scusa una sigaretta per tentare di attaccar bottone, scoprendo poi di aver sgarrato persona perchè gli rispondi che ti dispiace ma non hai mai fumato in vita tua....

Era uno di quelli che con educazione e delicatezza si  avvicina, perche gli ispiri simpatia, per scambiare due parole, per sentirsi ascoltato, degnato di attenzione...

Era un ragazzo di quelli che fanno paura alle signore con la pelliccia, uno di quelli che chiamano PAZZI-RITARDATI-MALATI DI MENTE che a discapito di tutto e tutti ha saputo tirare fuori una sensibilità di cui ben pochi sono sicura dovevano essere dotati in quel pullman, compresa io, che in quel momento leggevo cazzate sul giornale e ascoltavo musica di cui non capivo nemmeno le parole....