Pedetemptim

NATALE 2008


E così viene Natale... come ogni anno...E comincia la corsa ai regali. Soldi buttati al vento per inutili segni materiali... io rimango convinto che il bello  di un regalo è l'estemporaneità del gesto: troppo facile farlo quando lo fanno tutti.E cominciano i dibattiti sul consumismo e su Babbo Natale... c'è chi dice che non esista... dimostrate il contrario se siete capaci! E' un peccato che, nell'immaginario dei nostri bambini, i regali non siano più portati da Gesù Bambino, San Nicola o Santa Lucia, ma da un'immagine "partorita" da Coca Cola...E cominciano le cene: il lavoro, la squadra, i compagni delle superiori... ma la più bella è sempre quella con loro, gli amici, quelli di sempre, amici di scuola, di oratorio, di vacanze, di tifo, di derby, di Inter-Juve, di sfottò... quelli che non cambiano mai, quelli che capiscono come stai da come rispondi al telefono e sanno come prenderti in qualsiasi momento... Chespu, Nano, Oldra... & Co. ...questa è per voi, buon Natale:I miei amici veri, purtroppo o per fortuna,non sono vagabondi o abbaialuna,per fortuna o purtroppo ci tengono alla faccia:quasi nessuno batte o fa il magnaccia.Non son razza padrona, non sono gente arcigna, siamo volgari come la gramigna.Non so se è pregio o colpa esser fatti così:c'è gente che è di casa in serie B.Contandoli uno a uno non son certo parecchi,son come i denti in bocca a certi vecchi,ma proprio perchè pochi son buoni fino in fondoe sempre pronti a masticare il mondo.Non siam razza d' artista, nè maschere da gognae chi fa il giornalista si vergogna,non che il fatto c' importi: chi non ha in qualche postoun peccato o un cadavere nascosto?Non cerchiamo la gloria, ma la nostra ambizioneè invecchiar bene, anzi, direi... benone!Per quello che ci basta non c'è da andar lontanoe abbiamo fisso in testa un nostro piano:se e quando moriremo, ma la cosa è insicura,avremo un paradiso su misura,in tutto somigliante al solito locale,ma il bere non si paga e non fa male.E ci andremo di forza, senza pagare il fìodi coniugare troppo spesso in Dio:non voglio mescolarmi in guai o problemi altrui,ma questo mondo ce l' ha schiaffato Lui.E quindi ci sopporti, ci lasci ai nostri giochi,cosa che a questo mondo han fatto in pochi,voglio veder chi sceglie, con tanti pretendenti,tra santi tristi e noi più divertenti,veder chi è assunto in cielo, pur con mille ragioni,fra noi e la massa dei rompicoglioni....Parole e musica di Francesco Guccini