Pedetemptim

Buon compleanno Elvis...


Per la serie: "il lupo perde il pelo, ma non il vizio", ecco che arrivo con un giorno di ritardo a celebrare un compleanno di un mito, anzi DEL MITO, il Re del Rock:ELVIS PRESLEY...ieri avrebbe compiuto 75 anni...Repubblica lo celebra così:Oggi 8 gennaio Elvis Presley compirebbe 75 anni.  A Los Angeles, per celebrarlo, si apre "Elvis at 21", una mostra fotografica poi itinerante di Alfred Wertheimer,  le cui immagini di "The Pelvis" nei suoi vent'anni contribuirono non poco alla costruzione del mito.  Secondo una indagine condotta negli Stati Uniti, quel mito resiste all'usura del tempo: ancora il 46 per cento degli abitanti ha un qualche ricordo legato alla sua figura, e anche se non è più frequentata come un tempo, la sua casa di Graceland resta uno dei santuari meta dei pellegrinaggi yankee più tradizionali. Si dice che quando stava per morire, gonfio per i farmaci che assumeva, paranoico, fosse pure prossimo alla bancarotta. Ma nel 2008, l'Elvis Presley Trust ha guadagnato 52 milioni di dollari : più ricco da morto che non da vivo, dunque. L"Elvis" di Andy Warhol datato 1963 è stato venduto a un privato per 150 milioni di dollari. Nella sua vita artistica, Elvis ha anticipato molte tendenze, si è rivelato precursore di fenomeni che vanno per la maggiore nei nostri tempi: poco prima di lasciare questo mondo, avrebbe per esempio commissionato al proprio tecnico delle luci uno di quei costumi bianchi che usava in scena, da riprodurre al laser come sfondo dei concerti, durante i quali contava di illuminare il pubblico con il laser stesso. La sua figura ancora suscita apprensione presso alcune società, tanto che nell'islamica Somalia viene chiesto ai suoi impersonificatori di portare la barba. Elvis era un tipo un po' speciale, anzi strano. Gli piaceva visitare l'obitorio di Memphis, da ragazzo, e ci andava spesso; era cintura nera di karate, che aveva imparato durante il servizio militare in Germania. Non era uno che sponsorizzasse i colleghi: Durante una visita a Nixon, gli parlò della sua antipatia per i Beatles, che parlavano apertamente di droghe ed erano contro la guerra del Vietnam. In compenso, come si sa, anche lui gradiva essere chimico, e una sua fidanzata ne rivelò l'impotenza legata all'uso di sostanze. Possedeva quaranta armi da fuoco, fra le quali un fucile M16 e una mitragliatrice. Auguri lassù Elvis (ma io sono pacifista).Il Liga, a suo tempo, l'ha già celebrato così:Io faccio in modo che si "autocelebri":