POLEMISTA POLEMOLOGO

ISLAMICI VERI / ISLAMICI FALSI


Mi propongo, e propongo alla pazienza dei Lettori, di esporre -forse un po’ provocatoriamente- la seguente “tesi” : in questo mondo esistono soltanto DUE categorie di islamici:gli islamici VERIgli islamici FALSInon ne esistono altre categorie in realtà, salvo prova contraria.Gli islamici : “bigotti” o “estremisti” o “fondamentalisti” o “intransigenti” o “radicali”…etc, ovvero “aperti” o “credenti-ma-non-praticanti” o “laici” o “moderati” o “tolleranti”...etc, (tanto sedicenti quanto definiti da osservatori esterni) sono sempre e soltanto ascrivibili rispettivamente alla prima e alla seconda categoria. Queste variegate e talvolta ambigue definizioni, in sostanza, sono semplice manipolazione dialettica. Gli islamici VERISono quelli che mettono in pratica i dettami della loro “religione”.Gli islamici FALSISono quelli che non mettono in pratica i dettami della loro “religione”. (va da sé che tale schema sia valido per tutte le religioni) Nel caso dell’ “islam” la radice delle gesta abominevoli ad esso associate sta nel Corano. Di “corano” a quanto si sa ve ne è uno solo, e “validamente” scritto in una sola lingua (arabo), e si applica alla lettera, a prescindere dalle varie fazioni nelle quali sia pur diviso l’ “islam”. Bisognerebbe emendare il Corano e la “Sharia” cancellandone tutti i passi istigatori di violenze, oppure imporne una interpretazione esclusivamente contestualizzata ed allegorica (come già si fece con altri “libri sacri”). Ma quando mai ? Gli islamici VERInon possono vivere da noi in quanto incompatibili, ostili, inaccettabili e indegni.Gli islamici FALSIpossono vivere da noi in quanto compatibili, amichevoli, accettabili e degni. E definirli falsi deriva dalla semplice constatazione che la gran maggioranza degli islamici (falsi, per l’appunto, per buona sorte nostra…) di fronte alle abominevoli gesta commesse dagli islamici (veri) nel mondo, in sostanza per lo meno pubblicamente, tace (non di rado anche privatamente, ho constatato). Ma allora : perché la maggioranza dei sedicenti islamici (che obiettivamente non commettono atti abominevoli) tace in merito alle gesta atroci nell’islam ? Proviamo a ragionare.1 = perché omertosa o addirittura complice e connivente, quindi è quella e sempre e solo quella la LORO religione2 = perché indifferente, come dire che il “problema” non la riguarda, quindi si tratta di affari di un’altra “religione” non già della loro3 = perché spaventata (il che non esclude sia consapevole del fatto che la loro religione comporti necessariamente il commettere gesta abominevoli : averne paura non vuol dire necessariamente disconoscerla)nel caso 1) a torto o a ragione ci troviamo in presenza di islamici “veri” sotto mentite spoglie;nel caso 2) a torto o a ragione ci troviamo in presenza di islamici “falsi”;nel caso 3) a torto o a ragione possono essere tanto “veri” quanto “falsi” poiché la paura può ben accomunare soggetti di entrambe le categorie.  In ambito di queste note l’aggettivo “falso” non implica necessariamente una connotazione negativa o spregiativa: vuole semplicemente essere il contrario di “vero”.E i “falsi” islamici dovrebbero esserne contenti… . Pure essi soffrono le conseguenze del comportamento dei “veri” islamici. E, infine, rivolgo una domanda ai “papofili” ovvero ai ferventi Cristiani Cattolici “praticanti” : se moltitudini di persone commettessero oggi nel mondo -in nome del Dio cristiano- gesta abominevoli, e pure ne diffondessero talvolta le immagini (COME FANNO GLI ISLAMICI “VERI”), sostenendo di essere per l’appunto i “veri” interpreti e praticanti della Vostra Religione = Voi, che fareste? Stareste zitti? Oppure…? Attendo riscontri comunque graditi.