Avvocato Udine

L’indulto.

E’ un provvedimento legislativo emanato dal Parlamento che opera (con una maggioranza qualificata dei due terzi per ciascuna Camera) una scelta non premiale ma di clemenza.

Invero, la pena principale per determinati reati commessi fino ad un determinato giorno (quello antecedente all’emanazione del decreto o altro specificatamente indicato nel provvedimento) è condonata in tutto o in parte o commutata in una pena di specie diversa (meno afflittiva).

Ad esempio, l’ultimo indulto disciplinato dalla Legge 241/2066 è applicabili per tutti i reati commessi fino al 2 maggio 2006.

L’atto di clemenza non opera sul reato ma sulla pena prevista per lo stesso.

Il reato continua ad essere tale con tutta la gravità che caratterizza la sua antigiuridicità.

Infatti, l’indulto estingue la pena principale ma non le pene accessorie (sempre che il provvedimento parlamentare non preveda espressamente il contrario) e non estingue gli altri effetti della condanna (ad esempio la condanna ai risarcimenti).

L’indulto – ovvero il materiale condono della pena o di parte di essa - può essere applicato al condannato sia dopo che la Sentenza è divenuta esecutiva (e, magari, il condannato è detenuto) oppure dallo stesso Giudice al termine della fase dibattimentale nel corso della quale è promulgato.

Guarda la recensione del sito ufficiale:

http://www.youtube.com/watch?v=4orze34FUw0