Ohhstregatadallaluna

Sentiero dei Santuari


Quest’anno le condizioni meteo in occasione della nostra classica gita del 25 aprile sono state veramente clementi. Dopo un venerdi piovoso è seguito un sabato asciutto col pomeriggio soleggiato tant’è che oggi il sentiero dei Santuari era in buone condizioni. Chi scrive l’ha percorso da Madonna del Pozzo al castello di Lignano con le scarpe da joggin e non si è bagnato i piedi.Andiamo per ordine però e cominciamo a dire che già alle 5.30 sul piazzale di Madonna del Pozzo iniziavano ad arrivare le prime auto piene di partecipanti. Come da programma, alle 6.00 col cielo ancora buio circa 80 persone si incamminavano alla volta di Crea. Assieme  ai molti volti noti, gli affezionati di questa camminata, abbiamo visto giovani, meno giovani e intere famiglie che per loro era la prima volta che percorrevano questi sentieri. Superato il parco torre ha iniziato a far chiaro e abbiamo cominciato a vedere un cielo sgombro di nubi e promettente una bella giornata (…confortati anche dalle previsioni su internet..). Dopo un ora e mezza di cammino in zona San Giovanni abbiamo incontrato Angela e Vincenzo che ci hanno confortato con caffè e dolcetti (…andate a vedere le foto in gallery). Proseguendo il nostro cammino tra campi coltivati a grano, vigneti, prati e campi gialli di colza siamo arrivati a Camagna dove sempre Angela e Vincenzo questa volta ci hanno offerto panini con salumi, bevande e vino. Intanto la comitiva si sgranava sempre più e prima di Lignano una signora ha chiesto l’aiuto di Carlo e Cristina che l’hanno trasportata in auto a causa di dolori ad un piede.A Lignano intanto una sessantina di persone si apprestava ad iniziare la camminata in modo da arrivare tutti assieme a Crea. Da Lignano a Crea i camminatori sono stati confortati da Tarquinio con i suoi salumi e bevande varie, ancora da Angela e Vincenzo e infine da Mario e Cristina che hanno fornito le ultime calorie per affrontare la salita finale.I più forti sono arrivati sul piazzale di Crea alle 11.30 mentre il grosso del gruppo giungeva verso le 13.15.  L’intero percorso è stato ben tracciato e qui dobbiamo rendere merito a Bruno e Carlo, i punti di ristoro ci hanno ben sostenuto grazie anche a Luigi che è sempre attento alle vettovaglie.La bella giornata si è conclusa con la messa celebrata in ricordo di Davite Alessandro.Chi era sprovvisto di auto per il ritorno ha usufruito del trasporto su pulmino offerto dalle Frecce Bianche di Alessandria.  Luigi