Il circo della vita

Per una giusta causa


Per una giusta causa si può decidere di fare tante cose; per una giusta causa si può pensare di tornare a scrivere anche quando ormai, proprio non riesci più a farlo.Per una giusta causa si può pensare di darsi un’opportunità, di mettersi in gioco: perché no? Anche di rischiare.Perché infondo  ogni volta che scegli rischi qualcosa.Cosa rischiamo noi? Il cuore, è la prima cosa che mi viene da dire, il nostro equilibrio instabile, ma anche il mio equilibrio di persona.Ma quando mai la paura di rischiare mi ha fermato? E poi, l’ho già detto è per una giusta causa… Per una giusta causa abbiamo deciso di prendere in affido temporaneo una bimba bielorussa di 11 anni. Si chiama Nadia e dovrebbe arrivare in Italia a luglio.Nessuno ci pensa mai ma i bambini della Bielorussia risentono ancora tanto dei danni del disastro di Chernobyl e allontanarli anche solo per un mese dalla loro terra, che è fonte primaria di radioattività, vuol dire dargli quasi il 40% di possibilità di non ammalarsi, di non morire. E’ per questo che abbiamo deciso di non tirarci indietro, nonostante le mie paure e le mie incertezze..Infondo di buone azioni non è mai morto nessuno….o no?