Curiosando nei vostri profili sono stata colpita da una citazione di Bukowski che non conoscevo.Avendo intuito che rispecchiasse il pensiero di Meme nto, che l'ha pubblicata, mi ha solleticato una riflessione.Da qui nasce questo post abbozzato alle 5.00 di stanotte e coordinato dopo un bel piatto di spaghetti!"Sono stanco di vedere facce femminili ritoccate, tette strabordanti dalle scollature in concorrenza, culi in mostra, tacchi, trucchi fetish e gesti hard da donnacce, ormai non più distinguibili da quelle del mestiere. Voglio vedere donne con la loro femminilità nei gesti morbidi e gentili, nei sorrisi aggraziati, nelle movenze seducenti, ma accennate, dalle parole dolci e decise allo stesso tempo. Dai pensieri originali e nuovi. Vorrei vedere donne indipendenti, non succubi dell'uomo a cui immolano la propria dignità, femmine dai cuori di ghiaccio fuso, compagne e amiche dell'uomo, libere e sincere.Vere. -Charles BukowskiDonne così la sensualità ce l'hanno come indole.Ed è questo che le rende vere.Donne che trasudano questo tipo di sensualità in jeans e maglioncino come in guepiere. Donne che lo fanno senza averne l'intenzione, spesso nemmeno consapevolezza e altrettanto spesso invece sono coscienti della croce che portano. Si trovano comunemente in questa condizione: molti uomini oggi non le notano nemmeno persi tra culi e tette come a Las Vegas, stimolati, anzi sovrastimolati in continuazione, accecati come quando il flash di un selfie col Samsung!Ma gli uomini che le notano, se ne innamorano perdutamente.Solo che poi cercano di imbrigliare la loro personalità. Perchè una donna che trasuda sensualità è difficile da gestire. Se incontri una donna che esibisce il suo corpo e la scegli come partner, basta rifarle l'armadio.Ma come porre rimedio alla sensualità che non proviene da oggetti esterni ma che è un energia che parte dall'interno?Non sorridi più? Non parli più? Non gesticoli più? Smetti di esistere?Parliamone.Conosco donne che vivono questa dannazione. Esprimono loro malgrado la loro sensualità attraverso gesti morbidi, sorrisi aggraziati, movenze seducenti ma appena accennate.Originali, indipendenti, dunque risolute, libere, sincere, dunque scomode.Questo tipo di donna ruba la scena, parla poco e solo se ha qualcosa da dire.Ma parla di tutto e, soprattutto, parla per esperienza personale.La donna vera, e non dico la vera donna, ha esperienza ed esperienze.Questo è un'altro suo problema.In quanto vera, non si nasconde.E' anche fiera. Consapevole di far parte del regno animale e di un genere complementare ma non contrapposto a quello maschile.La donna vera sa, e afferma, di avere come l'uomo sangue nelle vene, estrogeni che rispondono agli stimoli ugualmente al testosterone, affinchè la natura, che è perfetta, spinga entrambi con lo stesso piacere al conseguimento dell'unica legge a cui Essa risponde...la continuità della specie.Spesso accade quindi che l'uomo allontana la donna per le stesse motivazioni per cui se ne è innamorato perdutamente."Se è indipendente, non ha bisogno di me.""Se è vera, farà quel che sente.""Se è sensuale userà con gli altri il suo potere."Quindi cerca di cambiarla, contenerla, domarla.Ma la donna, se è vera, si ribella.Tuttavia, queste donne, spesso sole, sono capaci di insinuarsi in posti meno umidi delle mutande,queste donne si insinuano nella mente.E lì... Restano!
La donna vera - "A me mi piace spiluccare nei blog degli altri!"
Curiosando nei vostri profili sono stata colpita da una citazione di Bukowski che non conoscevo.Avendo intuito che rispecchiasse il pensiero di Meme nto, che l'ha pubblicata, mi ha solleticato una riflessione.Da qui nasce questo post abbozzato alle 5.00 di stanotte e coordinato dopo un bel piatto di spaghetti!"Sono stanco di vedere facce femminili ritoccate, tette strabordanti dalle scollature in concorrenza, culi in mostra, tacchi, trucchi fetish e gesti hard da donnacce, ormai non più distinguibili da quelle del mestiere. Voglio vedere donne con la loro femminilità nei gesti morbidi e gentili, nei sorrisi aggraziati, nelle movenze seducenti, ma accennate, dalle parole dolci e decise allo stesso tempo. Dai pensieri originali e nuovi. Vorrei vedere donne indipendenti, non succubi dell'uomo a cui immolano la propria dignità, femmine dai cuori di ghiaccio fuso, compagne e amiche dell'uomo, libere e sincere.Vere. -Charles BukowskiDonne così la sensualità ce l'hanno come indole.Ed è questo che le rende vere.Donne che trasudano questo tipo di sensualità in jeans e maglioncino come in guepiere. Donne che lo fanno senza averne l'intenzione, spesso nemmeno consapevolezza e altrettanto spesso invece sono coscienti della croce che portano. Si trovano comunemente in questa condizione: molti uomini oggi non le notano nemmeno persi tra culi e tette come a Las Vegas, stimolati, anzi sovrastimolati in continuazione, accecati come quando il flash di un selfie col Samsung!Ma gli uomini che le notano, se ne innamorano perdutamente.Solo che poi cercano di imbrigliare la loro personalità. Perchè una donna che trasuda sensualità è difficile da gestire. Se incontri una donna che esibisce il suo corpo e la scegli come partner, basta rifarle l'armadio.Ma come porre rimedio alla sensualità che non proviene da oggetti esterni ma che è un energia che parte dall'interno?Non sorridi più? Non parli più? Non gesticoli più? Smetti di esistere?Parliamone.Conosco donne che vivono questa dannazione. Esprimono loro malgrado la loro sensualità attraverso gesti morbidi, sorrisi aggraziati, movenze seducenti ma appena accennate.Originali, indipendenti, dunque risolute, libere, sincere, dunque scomode.Questo tipo di donna ruba la scena, parla poco e solo se ha qualcosa da dire.Ma parla di tutto e, soprattutto, parla per esperienza personale.La donna vera, e non dico la vera donna, ha esperienza ed esperienze.Questo è un'altro suo problema.In quanto vera, non si nasconde.E' anche fiera. Consapevole di far parte del regno animale e di un genere complementare ma non contrapposto a quello maschile.La donna vera sa, e afferma, di avere come l'uomo sangue nelle vene, estrogeni che rispondono agli stimoli ugualmente al testosterone, affinchè la natura, che è perfetta, spinga entrambi con lo stesso piacere al conseguimento dell'unica legge a cui Essa risponde...la continuità della specie.Spesso accade quindi che l'uomo allontana la donna per le stesse motivazioni per cui se ne è innamorato perdutamente."Se è indipendente, non ha bisogno di me.""Se è vera, farà quel che sente.""Se è sensuale userà con gli altri il suo potere."Quindi cerca di cambiarla, contenerla, domarla.Ma la donna, se è vera, si ribella.Tuttavia, queste donne, spesso sole, sono capaci di insinuarsi in posti meno umidi delle mutande,queste donne si insinuano nella mente.E lì... Restano!