Penelopefallaguerra

Le persone sono ...il sale della Terra


Il sale della Terra,scritto e diretto da Wim Wenders e Juliano Salgado,è un documentario per immagini.Racconta la vita artistica di Sebastiao Salgado,attraverso il racconto dei suoi progetti fotografici.Le foto di Salgado sarebbe riduttivo dire che sono belle,sarebbe riduttivo dire che sono foto.Sono racconti attraverso un istantel'istante in cui l'anima di Salgado incontra l'anima del soggettoche si trova davanti alla macchina fotografica.Quello che mi ha colpito è la storia dell'uomo Sebastiao che inevitabilmente guizza fuori dalle sue fotoperchè credo che non ci sia differenza tra l'uomo e il fotografo.Credo che i suoi progetti finiscono per mescolarsi a lui e viceversa.La prima cosa che mi ha colpito sono state le parole:Le persone sono il sale della TerraNon credo ci sia molto da dire al riguardo,l'essenza del concetto è già espressa nel migliore dei modi.Ho appreso, attraverso questo documentario, che SEbastiao Salgado ha passato gran parte della sua vita di compagno,marito e padre, in giro per il mondo.Mi sono subito interrogata sulle dinamiche emotivedella moglie,Leila, e del figlio,Juliano.Evidentemente Sebastiao deve aver trovato la chiave per rendere la sua assenza piena e non vuota.Leila è diventata la curatrice dei suoi progetti e Juliano afferma chevedeva suo padre raramente ma che lo vedeva come un supereroe.Verso l'età adulta Juliano deve aver avvertito il bisogno di conoscere "l'uomo che chiamavo mio padre"e deve anche aver capito che l'unico modo per conoscere l'uomo che chiamava suo padre era vivere la sua passione.Quindi parte per uno dei suoi viaggi-progetto insieme a Sebastiaone dirige il racconto insieme a Wim Wenders(non sono la sign.ina Wikipedia per cui se non lo conoscete fate voi)e ci regala uno squarcio sul mondo a 360°in cui le emozioni si alternano tra la riconoscenza per il coraggio di Salgadoche si è spinto ai limiti per regalarci un'immagine che è una sintesi di una condizione umana, di una realtà civile, umana,politica, e la meraviglia, la commozione, il senso di impotenza.Il suo progetto In cammino segna il punto di rottura intimo,personale con il genere umano."«Mi si chiederà che cosa sia la morale, che cosa sia l’etica in momenti così drammatici. E’ quando sono di fronte a qualcuno che sta morendo e devo decidere se scattare o no. Dopo In cammino non avevo più speranze nella salvezza del genere umano."Effettivamente mentre guardavo quelle foto mi sono chiestaCosa potrebbe fare un uomo, cosa potrebbe fotografare un fotografo, dopo aver vissuto questa miseria umana.E allora ha fatto un miracolo.L'unica cosa che poteva fare.Genesi è un omaggio alla natura, alla Terra." Tornare al pianeta è l’unico modo per vivere meglio."E poi torna alla riserva di suo padre, devastata dalla siccitàe sotto consiglio di Leilaletteralmente ripianta la foresta rasa al suolo dal clima arido.Non c'era più un solo albero e dopo 10 anni ora c'è una foresta, flora e fauna.Beh!Nothing is impossible?Se tocchi il fondo della miseria umana hai due possibilitàO la morte o la vita.Entrambe sono nelle tue mani!Chapeau!E se avete la possibilità guardate Il sale della Terra.o sicuramente vale la pena di farvi un giro nei progetti di Salgado.