PENSATI

Post N° 65


Delenda CarthagoBisogna distruggere Cartagine (Floro, Storia Romana, II, 13)Secondo la tradizione, Cantore il Censore negli anni della vecchiaia usava ripetere questo ritornello in ogni discorso, essendosi fissato sul fatto che Cartagine fosse la nemica storica e fatale di Roma.La Città africana, in realtà, impoverita com'era a causa dei tributi che doveva versare a Roma, non era più in grado di rappresentare una minaccia militare, nè tanto meno di fare concorrenza agli altri porti del mediterraneo, ma venne comunque rasa al suolo nel 149 a.C. (nella terza guerra punica), però dopo la morte di Catore. Oggi il detto torna, in latino, per indicare un'ostilità irragionevole quanto inconciliabile, che fa desiderare la distruzione del nemico, anche in assenza di qualsiasi vantaggio concreto.(tratto da Il libro delle citazioni latine e greche - Oscar Mondadori)