PENSATI

Che sia Liberta'


Pietra, come primaChe salta e che tremaAl banco dei pegniTrascino l'anima.E che siate degniPerche' i miei segretiRiceverete Oltre i miei sogni.E se dunque credeteChe non sia finitaOk, punitelase ancor cerca mete.Perche' ancora oggi urlaNel silenzio della stanzaEd implora di continuoA chi dura come la pietra.E se dovro' ricevere un dono,Che sia liberta', e non perdono.(FolliaSolitaria)