Pensieri

HO DECISO.....


Siccome come al solito la cosa giusta da fare sta nel mezzo e poiché ad una prima lettura non avevo notato la dicitura R.S.V.P., ho risposto per e-mail, dicendo che non andavo e allegando la seguente lettera al mio ex-datore di lavoro: Al Magnifico Rettore Io amo il mio lavoro: posso, per fortuna, parlare al presente, perché, nonostante sia in pensione da un anno, continuo a ricercare, pubblicare, in una parola produrre. La decisione di andare in pensione anticipatamente è stata quindi molto sofferta, se non drammatica, ma sono stata messa in condizione di non poter fare altrimenti. Comprenderà quindi che il conferimento di questo riconoscimento suona alle mie orecchie un po' come una beffa e spero che capirà  perché non me la sento di presenziare alla cerimonia del 22: sarebbe per me un po' come riaprire un vulnus che non si sanerà  mai, ma che mi sono ormai lasciata alle spalle. Macerata, 17/12/2008 Rossella Granatelli Chissà  se questa lettera arriverà  mai sul tavolo o sul computer del suo destinatario ! Ma, come disse Reth Butler a Rossella o'Hara, francamente me ne infischio !