....ho avuto un colloquio estremamente significativo ed istruttivo con un funzionario di Polizia (quella vera, non quella municipale) estremamente seccato con lo Stefoni-Cetraro per il tempo che stava facendo perdere a lui, a me e allo Stato per una cosa che era assolutamente impossibile provare sul piano giudiziario (cioè che è stato uno dei miei cani ad aggredire il denunciante) e che, preso atto dell'effrazione da me subita, del luogo dove è avvenuta (guarda caso, proprio il tratto di recinzione prospiciente la proprietà del denunciante), dei precedenti dei familiari del denunciante nei miei confronti (reati provati in un processo e passati in giudicato), dell'avvelenamento dei miei cani, da me subito sempre e comunque in concomitanza con le udienze del processo di cui sopra (al punto che fui costretta a ritirare la denuncia, per far cessare la strage) non ha potuto fare altro che ipotizzare che dietro questa denuncia demenziale ci sia dell'altro.Questa è per me una bella vittoria, ma intanto il Giudice di Pace mi ha rinviato a giudizio e, sapendo bene quale competenza giuridica solitamente abbiano i giudici di pace (che non sono altro che i trombati ai concorsi per la magistratura, che in questo modo si illudono di poter rientrare dalla finestra in un luogo da cui sono stati cacciati a pedate dalla porta) io tremo al pensiero di quello che potrà succedere, se il mio avvocato non riesce a far passare l'intero incartamento alla magistratura ordinaria, presso la quale potrò far valere le mie ragioni e soprattutto richiedere un risarcimento danni milionario, per gli estremi disagi cui in questa vicenda sono stata sottoposta e sono tuttora sottoposta, perché anche il comandante della polizia municipale, nonostante sia stato messo di fronte all'evidenza del complotto ordito ai miei danni, siccome, come si dice a Roma (che nostalgia: sto seriamente pensando di andarmene da questa città di Merda e tornarmene nella Città Eterna, che è l'unica, vera città che amo !) è "de coccio", non vuole mollare l'osso e continua con una frequenza del tutto fuori luogo a presentarsi al mio cancello ad ogni pie' sospinto e sempre con un medico (sì un medico, non un veterinario !) quasi io fossi una malata o una demente da tenere sotto controllo, cosa che, oltre ad essere estremamente fastidiosa, è anche del tutto offensiva e lesiva della mia privacy. Intanto, tanto per cominciare a fare delle cifre, delle quali sono decisa a rientrare interamente in possesso alla fine di questa sporca storia, solo fino adesso ho già speso oltre 25 milioni di vecchie lire solo per i preliminari dei contenziosi giudiziari che sono stata costretta a mettere in piedi e questi soldi li ho dovuti sottrarre alla cura dei miei piccoli adorati e quindi, come dicevo, sono decisa a tornarne in possesso per intero, a costo di trascinare in giudizio il sindaco, l'intero corpo di polizia municipale, il giudice di pace e quanti altri continueranno a mettermi i bastoni tra le ruote, per non farmi raggiungere l'obiettivo che, dopo quanto è accaduto, mi sono prefissa e continuerò a perseguire finché non l'avrò ottenuto: mandare sul lastrico chi si è permesso di importunarmi in questa maniera, fino a fargli vendere la sua proprietà in modo tale da togliemelo una volta per tutte dalla vista, dall'olfatto e dall'esistenza !
MERCOLEDÌ SCORSO...
....ho avuto un colloquio estremamente significativo ed istruttivo con un funzionario di Polizia (quella vera, non quella municipale) estremamente seccato con lo Stefoni-Cetraro per il tempo che stava facendo perdere a lui, a me e allo Stato per una cosa che era assolutamente impossibile provare sul piano giudiziario (cioè che è stato uno dei miei cani ad aggredire il denunciante) e che, preso atto dell'effrazione da me subita, del luogo dove è avvenuta (guarda caso, proprio il tratto di recinzione prospiciente la proprietà del denunciante), dei precedenti dei familiari del denunciante nei miei confronti (reati provati in un processo e passati in giudicato), dell'avvelenamento dei miei cani, da me subito sempre e comunque in concomitanza con le udienze del processo di cui sopra (al punto che fui costretta a ritirare la denuncia, per far cessare la strage) non ha potuto fare altro che ipotizzare che dietro questa denuncia demenziale ci sia dell'altro.Questa è per me una bella vittoria, ma intanto il Giudice di Pace mi ha rinviato a giudizio e, sapendo bene quale competenza giuridica solitamente abbiano i giudici di pace (che non sono altro che i trombati ai concorsi per la magistratura, che in questo modo si illudono di poter rientrare dalla finestra in un luogo da cui sono stati cacciati a pedate dalla porta) io tremo al pensiero di quello che potrà succedere, se il mio avvocato non riesce a far passare l'intero incartamento alla magistratura ordinaria, presso la quale potrò far valere le mie ragioni e soprattutto richiedere un risarcimento danni milionario, per gli estremi disagi cui in questa vicenda sono stata sottoposta e sono tuttora sottoposta, perché anche il comandante della polizia municipale, nonostante sia stato messo di fronte all'evidenza del complotto ordito ai miei danni, siccome, come si dice a Roma (che nostalgia: sto seriamente pensando di andarmene da questa città di Merda e tornarmene nella Città Eterna, che è l'unica, vera città che amo !) è "de coccio", non vuole mollare l'osso e continua con una frequenza del tutto fuori luogo a presentarsi al mio cancello ad ogni pie' sospinto e sempre con un medico (sì un medico, non un veterinario !) quasi io fossi una malata o una demente da tenere sotto controllo, cosa che, oltre ad essere estremamente fastidiosa, è anche del tutto offensiva e lesiva della mia privacy. Intanto, tanto per cominciare a fare delle cifre, delle quali sono decisa a rientrare interamente in possesso alla fine di questa sporca storia, solo fino adesso ho già speso oltre 25 milioni di vecchie lire solo per i preliminari dei contenziosi giudiziari che sono stata costretta a mettere in piedi e questi soldi li ho dovuti sottrarre alla cura dei miei piccoli adorati e quindi, come dicevo, sono decisa a tornarne in possesso per intero, a costo di trascinare in giudizio il sindaco, l'intero corpo di polizia municipale, il giudice di pace e quanti altri continueranno a mettermi i bastoni tra le ruote, per non farmi raggiungere l'obiettivo che, dopo quanto è accaduto, mi sono prefissa e continuerò a perseguire finché non l'avrò ottenuto: mandare sul lastrico chi si è permesso di importunarmi in questa maniera, fino a fargli vendere la sua proprietà in modo tale da togliemelo una volta per tutte dalla vista, dall'olfatto e dall'esistenza !