Pensieri

I MIEI ACERRIMI, ANCORCHÉ ANCORA SCONOSCIUTI, NEMICI...


.....sono ormai alla frutta, alla canna del gas, non sanno più cosa inventarsi, hanno ormai perso del tutto la testa, sono da neurodeliri, perché hanno capito che la loro bella ordinanza sta per essere completamente vanificata ed annullata (si è messo già  in moto l'apparato del Ministero dell'Interno), con le conseguenze del caso: la richiesta da parte mia di un risarcimento che ormai non può più quantificarsi in milioni, ma in miliardi, visto l'ultimo colpo di coda che stanno menando alla cieca: la minaccia di farmi interdire ! La cosa è talmente ridicola che se non avessi il voltastomaco mi verrebbe da ridere ! Perché ormai hanno capito che nessuno potrà fermarmi dal demolire questo fatiscente mausoleo di cui vogliono impadronirsi (questo è il vero scopo, quello che cercava il funzionario della questura qualche giorno fa: impadronirsi dei miei beni) e quindi nessuno di loro ci potrà mai mettere né piede né, se è per questo, un pelo del loro culo sfondato. Tutto sommato quello che fa più pena è Negromonti, "strumento cieco di occhiuta rapina" (mio padre diceva sempre: "Guardati più dai cretini che dai delinguenti, perché i secondi almeno qualche volta si riposano !" e il comandante Negromonti è infaticabile) che sarà  quello che ci andrà di mezzo più degli altri, la sua carriera è ampiamente compromessa, anzi del tutto finita e ciò si vedrà  quando l'ordinanza, che ha firmato assieme al Sindaco, verrà revocata e io scatenerò la rappresaglia: povero ometto signorsì, cui i sottoposti mentono e danno una visione distorta delle cose e che non sa di essere un burattino in mano alla Camorra ! I suddetti nemici non si fermano davanti a nulla: ora stanno tentando anche di fabbricare false prove; sono già  svariate volte che chiedono ai vicini di dirmi che hanno visto i miei cani, anche se non è vero, e i vicini si sono regolati nel modo seguente: 1) una mi ha riferito che era stato il marito a vedere i cani, non lei e non la finiva più di ripeterlo, per essere sicura che avessi capito bene che era un sentito dire; 2) la seconda ha fatto dire al nipote minorenne che aveva visto i cani; 3) la terza, la più onesta, mentre la seconda mentiva, l'ha smentita dicendo che lei non vedeva più i cani da tanto tempo. Ergo è tutta una montatura e la cosa che salta subito all'occhio è la prudenza dei vicini che sono interessati soprattutto a non essere coinvolti nella disputa in prima persona e quindi danno informazioni inservibili da un punto di vista giudiziario: ben pensata, ma male attuata !