LA VITA DIPINTA

MALEDETTO DIAVOLO


Dobbiamo cercare di fare il punto della situazione, maledetto diavolo, circa l'eterna lotta tra Dio e il Diavolo.   Sicuramente sarà che io sono tonto e non riesco ad afferrare il senso di questo millenario problema che,  a quanto pare, è chiaro a tutti tranne che a me.   Dio è un'entità superiore, e fin qui ci siamo, ma, soprattutto, Dio è onnipotente che, tradotto, vuol dire "che può tutto", ossia ha il potere di poter fare "tutto" ciò che decide di fare.   Un'altro super-potere divino è l' "onniscienza", ossia il possesso di tutta la conoscenza.   Io mi chiedo, allora, come mai un dio che conosce tutto e può tutto non riesce a conoscere in anticipo le mosse del suo acerrimo nemico, il diavolo, e ancora, se per qualche motivo "superiore" non dovesse riuscire a conoscerne aprioristicamente gli intenti, perchè non riesce nemmeno a fermare il suo operato.   Io credo che il diavolo sia solo una delle invenzioni delle varie religioni che alle religioni serve per controllare le masse.   La Chiesa, nel nome di qualunque dio, sfrutta il filone inesauribile dell'eterna ed irrisolvibile lotta tra il Bene e il Male, attribuendo il merito del primo a Dio e la colpa del secondo a Satana, seguendo una scuola di pensiero utile all'Uomo per scrollarsi di dosso ogni responsabilità e utile alla Chiesa stessa per controllare l'Uomo attraverso la paura. Questa filosofia, che tale non è perchè "filosofia" vuol dire "amore per il sapere" e noi non sappiamo nulla in merito all'esistenza o meno di un qualunque dio, presenta una visione unilaterale delle cose e non pone nessun quesito circa l'eventualità che Dio e Satana possano essere i due argini tra i quali scorre, atrocemente e semplicemente, la coscienza dell'Uomo.   Se così fosse si spiegherebbe l'irrisolvibilità de conflitto di cui sopra.   Se un dio possa esserci o meno cercheremo di capirlo in seguito.