Pensieri di vento

LA MIA CITTA' LE MIE CITTA'


Per il gioco letterario proposto dall'amico Writer  nel suo bellissimo blog lascio questo post sulla mia città.......Ho viaggiato.Ho viaggiato molto. Mi chiedo adesso in quale luogo il mio cuore si è soffermato volentieri. Le città sono molte ed ancor di più i paesaggi, i borghi, le spiagge...le strampalate strade dominicane dove le lancette hanno fatto tanti giri, i fiumi venezuelani o la polvere povera di Haiti....poi ci ripenso e per un attimo torno a quella stupida America....no sono brevi flash...passo subito oltre...gli odori di Africa, un'Africa troppo breve per conoscerla..non ci ho vissuto lì, l'ho semplicemente visitata..ben altra cosa...e Parigi da giovane studente con il mondo tra le mani...eresia preferisco Londra...lo ammetto tra le capitali è la capitale...mi piace ricordare la mesa spagnola, sterminata o la campagna toscana che non esiste altrove...ed ad ogni luogo una lettura...sempre un libro con me...Firenze città delle città, la mia natia Firenze..la mia loquela mi fa manifesto....niente e nessuno è come lei, con la sua anima stridente tra sorrisi e ironia scambiata per cattiveria dal forestiero....Roma dove un anno è volato...Livorno la proletaria che prediligo alla farisea Pisa ricettacolo dell'acqua d'arno....quanti luoghi quanti frammenti.....ma tutti sono dentro ad una casa che non c'è più...scomparsa abbattuta venduta smembrata uccisa nel 1994...la mia casa, quella che mi accompagna ancora tutte le notti, giuro...quella della mia infanzia (banalità lo so), quella delle prime parole malferme, dell' odore di pesca nella caldaia a cherosene, dei pini, della sabbia mescolata alla terra con l'erba diradata da una calvizie marittima...la mia casa in Versilia, Tonfano, nome tremendo....pochi metri dal mare via Duca della Vittoria...chi sarà mai stato costui...luogo dove ho respirato il profumo dei quadri, della pioggia sui pini che lasciava una scia forte ed acre per l'estasi dei bambini che si lanciavano inebriati in giochi felici tra pozzanghere sassi e amici....Ho vissuto l'attimo del respiro sussurrando nel vento la mia dolce pena...lascio ancora cadere gli occhi al di qua del mare.....