Pensieri di vento

NON TI CHIEDO


YO NO TE PIDONon ti chiedo di prendermi una stella celestema ti chiedo che il mio spaziosi colmi con la tua lucenon ti chiedo di firmaredieci pagine grigie per amarema ti chiedo di amare le colombeche sono solito guardareDal passato non neghero`cheil futuro un giorno arrivera` e del presentecosa importa alla gentese continua sempre a parlareIo non ti chiedocontinua a riempire questo minutodi ragioni per respirarenon compiacermi non negartinon parlare tanto per farloIo non ti chiedo di prendermiuna stella celestema ti chiedo che il mio spaziosi colmi della tua luceQuesta poesia (la traduzione e`mia) appartiene alla produzione del grande poeta uruguagio Mario Benedetti. La vita e le sue opere, poesie, saggi, racconti, camminano di pari passo. L`impegno politico e sociale, lo hanno portato all`esilio dalla sua terra, dalla sua famiglia. La sua popolarita`nei paesi di lingua ispanica e`impressionante. Nei suoi scritti si palesa la storia dell`Uruguay ma anche di molti altri paesi latinoamericani. Per conoscere gli aspetti della poetica, mi limito in questa sede solo alla poesia, rimando alla lettura di Inventario uno e Inventario due che raccolgono la sua produzione fino al 1999......la profondita`delle sue intuizioni, il suo fluire di immagini tra l`amore e il sociale, rendono ricca la lettura, sfiorando tasti di sensibilita`elevatissimi....lo propongo perche`credo che sia un autore ancora poco letto da noi e perche`ritrovo in lui molto vissuto....anche adesso...