Godersi il mare tra una pioggia ed un`altra....c`e`nelle mie passeggiate, un luogo, i luoghi sono appartenenze, dove mi metto a conversare con i granchi...finite le giornate di caccia alle chele estive, in autunno e inverno torno a parlare con loro nella quiete novembrina...il granchio vive tra gli scogli e vede passare tanta vita, tante storie...ma sembra sempre solo...Solitudine,tu,tu mi accompagni,
della tua stessa pena liberandomi!Solo, voglio star solo:che se una voce suona qui al mio fiancoo una bocca mi bacia sulla bocca,tu fuggi via vergognosa e leggera.....e solo quando fuoco e vento taccionoe i baci e le parole,tu a me ti affidi come compagna.Per me distilli le verita`dolcila divina bugia di essere solo. (Salinas)...e mi racconti di te, granchio, del tuo assistere all`infrangersi di onde, allo sciabordio di acqua e di spume nuove ed uguali...la roccia liscia e verde di alga si offre a te come casa, ma tu sei fatto della stessa roccia....e sogni terra, fiori, erba, soprattutto ti incuriosiscono le rose....Ora l'autunno ha brividinel gambo della rosa.Alte e lontane scale
s'appoggiano tra i frutti.L'autunno ora s'arrampicasull'intrecciata tramae la rosa ricorda la polvereda cui fu generata.Piú lucente del fioresul cespuglio di rosaè la bacca arancione,ora avvizzita, amara;in ozio la bellezza non sa stare;tutto accade in suo nome;ma la rosa ricorda la polvereda cui fu generata. (Edna St.Vincent Millay)...per questo ami la rosa...perche`la vorresti mettere al centro del riflusso...RIFLUSSOlo so a che assomiglia il mio cuore
dacché hai smesso di amarmi:come uno scoglio cavocinge un piccolo stagnoche gli lasciò la marea,un piccolo tiepido stagnoche dai margini al centro si prosciuga (Edna St.Vincent Millay)...e le giornate passano sempre senza ombrello, goccia piu`goccia meno, evitando le trappole dei pescatori, l`onda troppo forte, le mareggiate notturne...i tuoi canti silenziosi che non tutti riescono a sentire...melodie che la citta`non conosce, che la fretta disperde...siamo ombre, siamo orme, siamo specchi, siamo granchi....e d`improvviso dici...So quel che voglio e ho fatto la mia scelta;il mio destino non sei tu a deciderlo:che tu mi ami o no, non ha importanza,alla fine, di me rispondo io. (Edna St.Vincent Millay)....e lo dici non guardandomi...stai pensando anche tu ai canti......e il mio canto risuonaNella notte vuota, ove piu`tu non sei (Achmatova)
.....mi siedo tutti i giorni sullo scoglio accanto a te, immaginando il tramonto dietro alle nuvole che coprono le linee immaginarie.....