Pensieri di vento

LA BUONA POESIA ODORA DI TE'


Il nostro paese  è in questi giorni ricoperto di acqua e di neve....nelle stagioni invernali il nord europa è solito essere sepolto da una coltre bianca...non sono un grande conoscitore della letteratura nordica lo ammetto ma  voglio qui introdurre l'opera di un grande,  poeta norvegese ancora alquanto poco conosciuto in Italia, Olav H.Hauge
.....vissuto per quasi tutta la vita in un paesino chiamato Ulvik...di carattere schivo e con qualche problema mentale è conosciutissimo nella sua nazione...la sua poesia spazia dalla natura all'amore, all'uso dell'intertestualità, all'avvicinamento alle tecniche compositive di matrice orientale...e in  queste giornate uguali di pioggia e di sospiri interiori in cui vorremmo trovare la forza per dire che stiamo bene invece LENTAMENTE LA VERITA'SI SVELASvegliarsi, sentireil proprio cuore caderepesante e oscuroverso l'indurimento...Lentamente solleva il mare le sue onde,lentamente arrossa il bosco nella gola,lentamente cominciano a lambire le fiamme d'inferno,lentamente la verità si svela.....e nel post precedente parlavo dei sogni dei miei allievi, Hauge invece scriveE'QUEL SOGNOE'quel sogno che portiamo in noiche qualcosa di miracoloso avvenga,
che debba avvenire-che il tempo si aprache il cuore si aprache le porte si apranoche la roccia si aprache le sorgenti scaturiscano-che il sogno si apra,che un mattino penetriamoin una baia di cui nulla sapevamo...e se...La terra addormentata conosceil proprio splendoreLe sopracciglia brinate del cielosono piene di stelle....stelle che mancano, stelle di cui manca anche l'odore e tra le gocce che impietose allisciano i nostri volti cantiamo...CANTO CAMMINA ADAGIO SUL MIO CUORE
Canto, cammina adagio sul mio cuore,cammina adagio come erica sull'acquitriniocome un uccello su ghiaccio vecchio di una notte.Se spezzi la crosta del doloreannegherai, canto.