PIERSILVIO

Lisa su ok notizie oggi ha scritto:
I bambini sono il nostro futuro e la nostra speranza, sono il nostro riscatto e la nostra gioia, sono la parte migliore di noi e la più indifesa. Tantissimi bambini sono privati dei loro diritti alla vita, alla salute, alla gioia, alla famiglia, al gioco, al cibo. La rabbia che ci assale nel vederli morire però è fine a se stessa se non la incanaliamo in qualcosa di concreto, se non ci diamo da fare per offrirgli un futuro che altrimenti non avranno. Da solo però ciascuno di noi è incapace di risolvere il problema ma tutti insieme, una goccia d'acqua ciascuno, possiamo offrire il mare della speranza. Cominciamo da qualcosa, iniziamo a combattere una battaglia per volta, tutti assieme e, forse, alla fine saremo in grado di riportare grandi vittorie. Oggi vorrei iniziare dal Neuroblastoma infantile: assicurare a 100 bambini su 100 la guarigione da questo infido male!

Come?

Partecipando ^_^

1.Lasciando un commento a questa notizia in cui palesate la vostra adesione (chi desidera mantenersi anonimo può saltare al punto 2 :-) ) ; 2.Facendo un versamento alla Fondazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma secondo le modalità che trovate alla pagina [www.neuroblastoma.org] usando la causale “Gli utenti di OkNotizie per la lotta al Neuroblastoma” o “Nick OkNotizie VS Neuroblastoma”: 3.Diffondendo informazioni sull'iniziativa ma soprattutto sulla malattia in tutti i modi che avete a disposizione.

Ricordate che “Non è importante se non siamo grandi, come le montagne..... quello che conta è stare tutti insieme per aiutare chi non ce la fa” e solo “da niente nasce niente, questo si.” ( [www.youtube.com] ).

Grazie.

Prima di andare a dormire ho guardato l'agenda e (aaarrrggghhh!) ho trovato la data del mio funerale. Trovare di meglio da fare, per quel giorno, non credo sarà difficile.

Precariaxpiersilvio

Visto che, bene o male, siamo tutti in clima vacanziero, vorrei proporre, un giochino estivo agli appassionati, e non, di enigmistica. L’ispirazione, ovviamente, deriva dalla più diffusa pubblicazione specializzata del settore ed è una via di mezzo tra i normali passatempi e le rubriche che hanno fatto sognare intere generazioni. Chi non ha mai letto uno “Strano, ma vero....” senza restare affascinato dalle assurdità che vi venivano riportate? Nessuno, siamo sinceri. Quindi, ecco la mia proposta di semplice rompicapo da risolvere in spiaggia.

Lo scopo del gioco è quello di dare una spiegazione razionale al fatto che il nostro Paese, da tempo immemorabile, perseveri nello scegliersi rappresentanti incapaci, ignoranti, faziosi, grotteschi, vecchi, disonesti e, diciamoci la verità, pure bruttini.

La spiegazione si ricava dall’individuazione dell’unico punto che accomuna i seguenti gruppi sociali (che, sommati numericamente, coprono una larga maggioranza della popolazione “adulta” del Belpaese):

1. Intellettuali da salotto radical chic che predicano uguaglianza, tolleranza, comprensione per il diverso pronti a licenziare la “filippina” perché la prova del guanto bianco ha dimostrato inequivocabili tracce di polvere residua;

2. Pacifisti in servizio permanente pronti a manifestare contro guerra e violenza spaccando vetrine e incendiando automobili secondo le disponibilità del momento;

3. Verdi e Ambientalisti propugnatori del ritorno alla vita agreste che, protetti dal buio della notte, mischiano il vetro con la plastica perché il conferimento differenziato è utile, ma anche una gran rottura di coglioni;

4. Comunità di indifferenti pronte alla conversione in diretta TV non appena la Madonna locale accenna ad un tip tap in calze a rete, previa foto con telefonino da inviare a chi, per sua sfortuna, non c’era;

5. Centinaia di migliaia di esseri in camicia verde che bevono, una volta all’anno, le acque del Po per rinsaldare la convinzione che la Padania sia effettivamente un’area geografica con un significato storico, politico e culturale;

6. Milioni di persone disposte a credere che Ratzinger abbia ambizioni esclusivamente ultraterrene;

7. Trenta milioni di italiani, numero trasversale ai gruppi di cui ai punti precenti, intercettati da anni che prendono la notizia con la solita e proverbiale filosofia consolandosi con un: “Tanto non ho niente da nascondere”;


8. Un incommensurabile numero di cittadini che continuano a pensare che Silvio da Arcore sia uno statista e meriti di essere creduto oltre ogni ragionevole dubbio, specie quando disquisisce di posti lavoro e di riduzioni fiscali;

9. Cinquanta milioni di coglioni (e il numero è da intendersi ancora trasversale) che dichiarano di faticare a raggiungere la fine del mese, ma che spendono in telefonini delle somme da capogiro.

Ovviamente, ognuno è libero di aggiungere la categoria che preferisce, tanto il risultato non cambia.

La soluzione la si trova risolvendo il rebus in foto. Per i più pigri, basta stamparla e leggere il testo capovolto.

E che la soluzione sia con VOI

Storia del parlamentare che guardava solo le figure.......articolo da leggere QUI

Di Maddalena Balacco