Notte di note

Curioso..no?


SECNODO UN PFROSSEORE DLEL'UVIERSRITA' DI CMABRIDIGE, NON IMORPTA IN CHE ORIDNE APAPAINO LE LETETRE IN UNA PAOLRA, L'UINCA CSOA IMNORPTATE E' CHE LA PIMRA E L'ULIMTA LETETRA SINAO NEL PTOSO GITUSO; IL RIUSTLATO PUO' SERBMARE MLOTO CNOFSNO, MA NOONSTATNE TTUTO SI PUò LEGERGE SEZNA MLOTI PRLEOBNI. Quando leggiamo un testo, invece di decodificare le singole lettere per comporre le parole ed identificarne il significato, il cervello ci consente di anticipare la lettura ricordando il significato semantico di un termine già incontrato in precedenza (a patto che abbia delle lettere molto simili a quello che stiamo leggendo). Se osservate il testo riportato sopra, vi accorgerete che è possibile leggerlo agevolmente, sebbene in ogni parola sia stato cambiato l'ordine di tutte le lettere, ad eccezione della prima e dell'ultima. Che cervello!!!